Jacopo Bongini Come di consueto, anche nella giornata di oggi la Protezione Civile ha comunicato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a venerdì 29 maggio. Rispetto alla giornata precedente sono stati registrati 516 casi positivi, 87 decessi e 2.240 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dall’inizio della pandemia in Italia a 232.248 contagi, 33.229 decessi e 152.884 guariti. Si segnalano inoltre ben sei territori in cui non è stato registrato nessun nuovo caso nelle ultime 24 ore, cioè Basilicata, Calabria, Valle d’Aosta, Umbria, Abruzzo e provincia autonoma di Bolzano.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco prima delle ore 18, la Protezione Civile ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione, con i territori italiani epicentro della pandemia che rimangono ancora quelli maggiormente colpiti dal coronavirus seppur in calo rispetto al picco della pandemia. Al primo posto per numero di contagi troviamo infatti la Lombardia con 22.683 casi attualmente positivi. Segue il Piemonte con 5.658 casi, l’Emilia Romagna con 3.564 e il Lazio con 3.163 contagi.
A seguire troviamo il Veneto ormai sempre più in calo con 1.849 positivi, mentre sotto i 1.500 casi abbiamo le Marche con 1.352 contagi, la Puglia con 1.283, la Toscana con 1.255 e la Sicilia con 1.137. Sotto i mille casi troviamo invece la Liguria con 994, la Campania con 986, l’Abruzzo con 770 casi, la provincia autonoma di Trento con 410 e il Friuli-Venezia Giulia con 323 casi.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i duecento contagi, che registrano attualmente tutte un costante calo dei pazienti positivi al coronavirus a cominciare dalla Sardegna con 190 casi. A seguire abbiamo invece il Molise con 162 contagi, la Calabria con 159, la provincia autonoma di Bolzano con 154 casi, l’Umbria con 31, la Basilicata con 28 e infine dalla Valle d’Aosta con soli 7 casi di coronavirus. Al momento, dei 46.175 casi attualmente positivi 38.606 si trovano in isolamento domiciliare, 7.094 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 475 sono in terapia intensiva: dati questi ultimi due in constante calo da diverse settimane.
Ricalcolo dei decessi nelle Marche
Il dato dei decessi per la giornata del 29 maggio, inizialmente fissato a 98 morti, è stato in seguito abbassato a 87 dopo un ricalcolo effettuato da parte della Regione Marche che ha provveduto a revisionare tutti i casi per i quali era incerta l’attribuzione del decesso. Come annunciato infatti dal Gores (Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie): “È in corso una attività di revisione di tutti i casi di attribuzione incerta di decesso, per cui oggi sono stati sottratti al totale 11 morti, che da revisione non risultano classificabili come Covid-19 positivi”.
