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Morto Sergio Zavoli: politico e intellettuale della Tv, aveva 96 anni

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Lutto nel mondo della politica e della televisione italiana: morto Sergio Zavoli all'età di 96 anni.

Lutto nel mondo della televisione e della politica italiana: è morto Sergio Zavoli, giornalista e maestro della Tv italiana. Aveva 96 anni. Nato a Ravenna il 21 settembre 1923, ha trasformato l’informazione in tv con programmi come il Processo alla tappa — creato nel 1962 e dedicato al Giro d’Italia — e La notte della Repubblica. Ostile al regime di Mussolini durante il periodo fascista, lavora come giornalista radiofonico negli anni dal 1947 al 1962. Poi passa alla Rai, per cui conduce diversi trasmissioni, alcune di notevole di successo; tra le prime storiche inchieste da lui realizzate vi è “Nascita di una dittatura”, del 1972. Rimasto vedovo della moglie Rosalba nel 2014, si risposa alla veneranda età di 93 anni. Si unisce in matrimonio, celebrato nel massimo riserbo, con Alessandra Chello, giornalista del “Mattino” più giovane di 42 anni.

Morto Sergio Zavoli

La posizione politica di Sergio Zavoli lo avvicina al Partito Socialista Italiano di Bettino Craxi; in passato già condirettore del Telegiornale, direttore del GR1, direttore de “Il Mattino” di Napoli, unico giornalista al mondo ad aver vinto per due volte il “Prix Italia”, viene nominato presidente della Rai nel 1980, carica che ricoprirà per sei anni.

La carriera televisiva

Una volta abbandonata la poltrona di dirigente Rai, Sergio Zavoli torna e continua comunque la sua carriera televisiva presentando programmi quali “Viaggio intorno all’uomo” (1987), “La notte della Repubblica” (1989), “Viaggio nel Sud” (1992); anche la produzione letteraria non si arresta: scrive e pubblica “Romanza” (1987), che vince il Premio Basilicata e la prima edizione del Premio dei Premi.

Tra i suoi reportage più riusciti, che hanno ottenuto premi e riconoscimenti sia in Italia che all’estero, vi sono “Nostra padrona televisione” (1994), “Credere non credere” (1995), Viaggio nella giustizia (1996), “C’era una volta la prima Repubblica” (1998), “Viaggio nella scuola” (2001).

La carriera politica

Sergio Zavoli nel 1994 decide di buttarsi nella politica. Alle elezioni si presenta nello schieramento del partito dei Democratici di Sinistra e viene eletto senatore prima nel 2001, poi nel 2006.

La laurea Honoris Causa

Il 26 marzo 2007 la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata conferisce a Sergio Zavoli la laurea specialistica honoris causa in “Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo“, per lo “straordinario contributo apportato alla causa del giornalismo italiano”.