> > Vaccino Covid, Locatelli: "Pronto da metà gennaio 2021"

Vaccino Covid, Locatelli: "Pronto da metà gennaio 2021"

Vaccino Covid, Locatelli: "Pronto da metà gennaio 2021"

Vaccino Covid, Locatelli ne comunica la disponibilità già da gennaio 2021. Il prodotto di Pfizer-Biontech arriverebbe prima di quanto sperato.

Da metà gennaio 2021 arriveranno le prime dosi del vaccino Covid, Locatelli lo ha dichiarato parlando del prodotto oggetto di sperimentazione Pfizer-Biontech. “Potranno essere disponibili, che ragionevolmente saranno offerte prima agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine e alle fasce più fragili della popolazione”, ha detto, “Ci sono tutti i presupposti perché si veda il punto di svolta“.

Vaccino Covid, Locatelli in conferenza

Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli, ha parlato del vaccino Covid durante la conferenza stampa organizzata al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia. In questa occasione, la scottante dichiarazione della possibile disponibilità commerciale di dosi, già da metà gennaio 2021.

“Nella fase preclinica il vaccino Pfizer-Biontech aveva dato riscontri positivi in termini di immunità sterilizzante, che previene infezione, e di immunità da malattia, cioè in termini di capacità di proteggere dalla malattia vera e propria”, ha spiegato Locatelli.

Vaccino Covid: la task force

In Italia 15 esperti hanno costituito un gruppo di lavoro, attivo dal 4 novembre 2020, sui vaccini anti Covid, per organizzare la logistica della distribuzione sul territorio. A coordinarlo, il direttore alla prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. La task force si occuperà del trasporto, la conservazione del vaccino così come dell’arrivo di questo ai medici per la somministrazione e affinché tutto questo sia possibile, è richiesta la massima collaborazione delle Regioni.

Lavoriamo instancabilmente per assicurare dosi di potenziali vaccini contro il Coronavirus“, scrive in un tweet Ursula von der Leyen, “Domani (mercoledì 11 novembre, n.d.r.), la Commissione Ue autorizzerà un contratto per un massimo di 300 milioni di dosi del vaccino BioNTech e Pfizer, il più promettente finora. Si tratta del quarto contratto con una casa farmaceutica. Ne seguiranno altri”.