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Dpcm anti Covid, Fontana: "A Natale rischiamo disastro sociale e umano"

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Attilio Fontana ha criticato il nuovo Dpcm anti Covid che limiterà gli spostamenti tra comuni a nel giorno di Natale

Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha criticato il nuovo Dpcm anti Covid che limiterà gli spostamenti tra comuni a nel giorno di Natale. “Una norma che non ha minimante senso“, inizia, riferendosi al divieto di mobilità tra Comuni il 25 dicembre introdotto dall’ultimo Dpcm. “Io credo che il giorno di Natale con questa norma si rischi di creare un disastro sociale e umano, perché ci saranno tante persone anziane che non potranno incontrare i propri figli” ha detto Fontana a Radio Padania.

Questa è una “situazione che ritengono veramente senza senso, così come ritengo senza senso che si stabilisca una data come termine ultimo per poter tornare alle proprie residenze”.

Dpcm anti Covid, Fontana: “A Natale rischiamo disastro”

Il governatore leghista pare infatti preoccupato che, trovandosi da soli durante le feste, molti anziani e molte altre persone in generale possano cadere in uno stato di grave depressione. Non dimentichiamo, infatti, che il tasso di suicidi, o tentati suicidi, durante il peridio natalizio tende ad aumentare. Una questione che potrebbe aggravarsi alla fine di questo 2020, quando molte più persone del solito saranno costrette a rimanere da sole. “Il Parlamento cambi i divieti sugli spostamenti introdotti nell’ultimo decreto del Governo per le festività prima di Natale”, continua Fontana.

E ancora: “C’è una possibilità che io ho fatto presente al presidente del Consiglio, e cioè che tutte le forze politiche si impegnino a portare con la massima urgenza in Parlamento la conversione del decreto legge e in sede di conversione modifichino il decreto medesimo. Visto che la conversione può essere fatta subito – ha concluso il Governatore – se tutte le forze politiche decidono un percorso privilegiato, prima di Natale si potrebbe arrivare alla conversione e modificare le regole”.