> > Coronavirus in Veneto, Viola: "La strategia non sta funzionando"

Coronavirus in Veneto, Viola: "La strategia non sta funzionando"

vaccino covid viola

In Veneto la strategia dei 21 parametri non funziona perché le restrizioni non sono mai state introdotte: lo ha affermato l'immunologa Viola.

L’immunologa dell’Università di Padova Antonella Viola ha commentato la situazione coronavirus in Veneto, che da giorni sta facendo i conti con un numero considerevole di contagi e vittime, e spiegato perché la strategia adottata non sta funzionando.

Viola sulla situazione coronavirus in Veneto

Intervenuta nel corso della trasmissione Agorà su Rai Tre, l’esperta ha affermato che in territorio veneto il modello dei 21 parametri stilati dal Ministero della Salute e dall’ISS non ha dato i suoi frutti perché “le restrizioni non ci sono state pur partendo da un livello di contagi abbastanza alto“. La regione è infatti da tempo zona gialla e secondo lei bisognerebbe intervenire localmente dove l’indice di trasmissibilità sta salendo.

Stando all’ultimo bollettino di martedì 15 dicembre si sono registrate altre 100 vittime che hanno portato il totale dei decessi da inizio pandemia a superare la soglia dei 5 mila. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 3.339 mentre il totale delle persone attualmente positive sulla base dei tamponi effettuati è pari a 93.156.

La priorità, ha continuato, è arrivare a gennaio con un numero di contagi molto basso per riuscire a tornare alla didattica in presenza. “Quindi se l’obiettivo di un lockdown di Natale è riaprire poi le scuole, io sono assolutamente favorevole“, ha aggiunto. Ciò di cui è necessario esser consapevoli è che la terza ondata è più che possibile dato che prima di arrivare ad una copertura sufficiente con il vaccino passeranno ancora molti mesi e nel frattempo il virus continuerà a circolare. Di qui l’importanza di organizzarsi con strategie a lungo termine e una programmazione che arrivi almeno fino a giugno.