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Vaccini in Lombardia, il caso dell'oncologo convocato tre volte per errore

Lombardia vaccini over 80

Nuovi disservizi con i vaccini in Lombardia, dove un oncologo è stato convocato per l'inoculazione dell'AstraZeneca dopo essere già stato immunizzato.

Continuano i disservizi con i vaccini anti Covid in Lombardia, dove è delle ultime ore la notizia di come l’oncologo Alberto Scanni sia stato convocato tre volte per errore di prenotazione. Scanni, per anni a capo del dipartimento di Oncologia del Fatebenefratelli ed ex direttore generale dell’Istituto dei tumori ha raccontato la sua storia spiegando di essere già stato in precedenza immunizzato con le due dosi del vaccino Pfizer, ma di aver comunque ricevuto la chiamata per effettuare la vaccinazione con la dose di AstraZeneca.

Vaccini in Lombardia, oncologo convocato tre volte

Intervistato dai giornalisti sulla vicenda, Scanno ha infatti affermato: “Ho già avuto le due dosi di Pfizer e ora mi riconvocano per AstraZeneca. […] Mi è arrivata una mail che mi chiedeva di confermare la prenotazione, ma tra l’altro avrei dovuto farlo un’ora e mezza prima rispetto all’invio della stessa mail”.

Quello del professor Scanno non è il primo disguido che i cittadini lombardi segnalano nella gestione delle vaccinazioni nella regione guidata da Attilio Fontana. Soltanto nella giornata di ieri infatti l’Asst di Lodi aveva per errore convocato un centinaio di persone – per la maggior parte anziani over 80 – presso il Palasport di Codogno al fine di effettuare le somministrazioni del vaccino, senza però controllare che la struttura fosse in realtà chiusa al pubblico. Il Palasport avrebbe infatti dovuto aprire il 24 marzo prendendo in consegna il ruolo fino a ieri detenuto dall’ospedale di Codogno.