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Daspo al padre che aveva gridato all'arbitro: "Devi fare la fine di Giulia Cecchettin"

polizia

Il 50enne aveva insultato l'arbitro augurandole di 'Fare la fine di Giulia Cecchettin': per lui è arrivato il Daspo

L’uomo aveva gridato all’arbitro, una ragazza di 17 anni, “Devi fare la fine di quella di Vigonovo“, facendo un evidente riferimento al caso di cronaca di Giulia Cecchettin. Adesso la Procura ha preso la sua decisione: Daspo di 5 anni.

“Devi fare la fine di Giulia Cecchettin”: daspo all’uomo che aveva minacciato l’arbitro

A gridare la terribile frase era stato il padre di uno dei giocatori in campo in una partita di basket del padovano. L’uomo, 50 anni, ha offeso per diversi minuti l’arbitro, credendo che la ragazza volesse favorire la squadra avversaria, senza che nessuno intervenisse. Sugli spalti era presenta anche il padre dell’arbitro, che ha chiesto all’uomo di smetterla di gridare, ma lui non ha smesso fino alla frase incriminata. Il Procuratore di Padova Marco Odorisio ha preso la sua decisione: Daspo al 50enne che non potrà assistere dal vivo a nessuna manifestazione sportiva su tutto il suolo Nazionale per un periodo di 5 anni.

“Devi fare la fine di Giulia Cecchettin”: la decisione della Procura

L’uomo, inoltre, è stato anche segnalato all’autorità giudiziaria per i reati di minaccia e diffamazione, aggravati dall’aver agito nei confronti di una minore. La sua squadra di basket, i Cittadella Gunners, hanno preso le distanze: “Alla luce dei recenti avvenimenti del 3 dicembre, il club vuole rendere note le più profonde e sentite scuse a M.V., arbitra della gara. Ci scusiamo anche con tutte le persone che, assistendo a questi comportamenti inaccettabili, si sono sentite coinvolte e colpite” – scrivono in un comunicato – “Crediamo fermamente nei valori educativi di rispetto e unità che lo sport può e deve promuovere e prendiamo posizione contro qualsiasi atteggiamento che non sposi questi principi: noi Gunners ci dissociamo profondamente“.