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La Camera ha approvato il disegno di legge per l’introduzione di norme a tutela dei lavoratori in caso di alte temperature. La reazione dell’opposizione.
Dl caldo approvato dalla Camera
Con 164 voti a favore, 94 contrari e 17 astenuti, la Camera ha approvato in via definitiva il decreto legge che introduce norme a tutela dei lavoratori in caso di alte temperature.
Il provvedimento interessa in particolare il settore edilizio e quello dell’agricoltura, particolarmente colpiti in caso di forti ondate, e consente di chiedere la cassa integrazione ad ore per i lavoratori, escludendola dal conteggio canonico previsto. Il protocollo non riguarda solo il caldo, ma anche altre emergenze climatiche e eventi non evitabili.
Le critiche del PD
Non sono mancate le critiche da parte dei partiti dell’opposizione. Il PD in particolare ha definito queste misure «insufficienti, inadeguate e tardive». Inoltre, ha accusato la destra di non tutelare determinate categorie di lavoratori:
«Il governo continua ad accanirsi contro i rider, ad oggi una delle categorie senza diritti, simbolo di precarietà e spesso costretta a mettere a rischio la propria incolumità per pochi euro».
Il pensiero del M5S
Anche il Movimento 5 Stelle non è soddisfatto del disegno di legge, come espresso dal deputato Davide Aiello:
«Le recenti morti sul lavoro sono un segnale allarmante, ma non si sta facendo abbastanza per proteggere adeguatamente i lavoratori come peraltro ha sottolineato ieri il Presidente Mattarella in un messaggio inviato alla ministra Calderone, dove ha ribadito l’importanza fondamentale del diritto al lavoro e alla salute come pilastri della nostra Repubblica».