Lisa Pendezza Sono migliaia le persone in fuga dalle isole della Thailandia che stanno per essere colpite da una violenta tempesta tropicale. Circa 7mila tra abitanti e turisti sono stati allontanati dalla provincia di Nakhon Si Thammarat, nel sud del Paese. Ma secondo Udomporn Kan, segretario del Dipartimento di Prevenzione e Disastri, il numero potrebbe salire fino a 30mila o addirittura 80mila in questa sola regione. Sono 16 le province interessate dalle evacuazioni, secondo quanto riferito da un portavoce del governo. “Siamo in alta stagione, ci sono molto turisti stranieri in destinazioni popolari”, hanno sottolineato le autorità. “Li abbiamo informati in anticipo, due giorni fa. La maggior parte di loro ha lasciato le isole e si è spostata sulla terraferma”. Le scuole che sorgono sulle aree costiere sono state chiuse. Il governo thailandese ha mobilitato anche l’esercito.
Thailandia, allerta per la tempesta Pabuk
Pabuk – così è chiamata la tempesta tropicale che sta per abbattersi sul Paese – è stata annunciata da forti precipitazioni. Le isole dell’arcipelago di Chumphon, al confine con le province di Surat Thani e Nakhon Si Thammerat, saranno le prime a essere colpite. Tra queste compaiono anche diverse mete turistiche famose in tutto il mondo, come Koh Samui, Koh Tao, Koh Phanhan. A rischio anche gli arcipelaghi del Mar delle Andamane, come Koh Phi Phi e Phuket. Il direttore generale del Dipartimento metereologico della Thailandia, Phuwieng Prakhammintara, ha riferito che le onde causate dalla tempesta possono raggiunge i 7 metri di altezza. I venti soffiano a 75 chilometri orari.
Si tratta della prima tempesta tropicale che colpisce quest’area del Paese da circa 30 anni in una stagione diversa da quella dei monsoni. Secondo i meteorologi, tuttavia, è poco probabile che si trasformi in un tifone.
