Alberto Pastori Piogge intense, temporali e onde alte diversi metri: questo è il biglietto da visita del tifone Lekima ormai prossimo alla Cina continentale. Le autorità hanno già emesso il livello di allarme più elevato. Più di 700.000 persone sono state evacuate prima dell’arrivo della tempesta.
Stando a quanto riportato dal sito alertageo.org, Lekima avrebbe dovuto portare la sua potenza più a est, nelle megalopoli di Hangzhou e Shanghai. Le autorità hanno messo in guardia i cittadini dall’andare fuori. A Shanghai, numerose attrazioni, musei e parchi sono stati chiusi, come riportato dall’agenzia di stampa statale Xinhua. Numerosi i collegamenti ferroviari interrotti. Negli aeroporti, più di 100 voli sono stati cancellati.
Tifone Lekima, la Cina dopo Taiwan
Prima di raggiungere la Cina, il tifone Lekima ha colpito il Giappone e Taiwan. Nella giornata di venerdì 9 Agosto 2019, le forti piogge hanno provocato molti disagi. Più di 3000 case sono rimaste senza elettricità. Oltre 500 voli sono stati cancellati. Purtroppo si registra anche una vittima: un uomo di 64 anni è morto a seguito della caduta di un albero. Infine, oltre 2.500 persone in aree soggette a inondazioni sono state portate in un luogo più sicuro.
In Giappone, invece, oltre 60 voli e circa 150 servizi di traghetto sono stati cancellati nella regione di Ryukyu. Secondo i media locali, almeno quattro persone nella prefettura di Okinawa sono rimaste ferite.
