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Coronavirus, l'annuncio di Macron: lockdown prorogato fino all'11 maggio

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Il Presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato la prevista proroga del lockdown anti coronavirus per tutta la Francia fino all'11 maggio.

È dunque ufficiale in Francia la proroga delle misure di restrizione anti coronavirus fino al prossimo 11 maggio, come annunciato dal Presidente Emmanuel Macron in una conferenza stampa indetta proprio per aggiornare la popolazione sui nuovi provvedimenti del governo. Il messaggio alla Nazione era originariamente previsto per lo scorso 9 aprile, ma all’ultimo momento l’inquilino dell’Eliseo aveva deciso di annullarlo e rinviarlo al giorno di Pasquetta al fine di poter elaborare una strategia migliore con i suoi consulenti scientifici.

Coronavirus, la conferenza stampa di Macron

Durante il messaggio alla Nazione, Macron ha affermato: Le restrizioni saranno prorogate fino all’11 maggio. È l’unico modo per fermare la propagazione del virus, per diminuire la saturazione delle terapie intensiva e per ricostruire il nostro tessuto sociale nazionale”.

Il Presidente ha poi annunciato la prossima riapertura delle scuole di ogni ordine e grado: “Il prossimo 11 maggio sarà l’inizio di una nuova tappa. Sarà progressivo e le regole potranno essere adattate in funzione dei risultati che verranno raggiunti. A partire dall’11 paggio riapriremo progressivamente gli asili, le scuole e i licei. È una priorità per me perché troppi bambini, soprattutto nei quartieri popolari e nelle campagne, sono privati del diritto allo studio”.

Gli aiuti economici alla popolazione

In merito alle misure di aiuto economico nei confronti dei lavoratori francesi, il Presidente Macron ha spiegato che i provvedimenti in tal senso verranno prorogati anch’essi: “Per tutti quelli che dovranno essere aiutati in questo periodo le misure di disoccupazione parziale per i salari e di finanziamento per le imprese saranno prolungate e rafforzate. Esse proteggono già ora più di 8 milioni di salari e di imprese. Il fondo di solidarietà ha fornito una prima risposta, ma io capisco bene le vostre angoscie. È per questo che ho chiesto al governo di accrescere gli aiuti e di semplificarli in modo da rendere più semplice anche per voi questo periodo”.

Macron ha inoltre speso alcune parole per i settori più colpiti dall’emergenza sanitaria, cioè quelli legati maggiormente allo spostamento di persone: “Un piano specifico sarà messo all’opera per i settori del turismo, della ristorazione, della cultura e dell’organizzazione di eventi. Settori che sono stati colpiti duramente da questa emergenza. Aiuti specifici saranno messi in piedi come l’annullamento delle tasse sul lavoro”.

La scelta dell’11 maggio

Stando alle parole dell’entourage del Presidente francese, quella dell’11 maggio è: “Una data sufficientemente distante da fare comprendere che possiamo quindi iniziare un parziale deconfinamento, ma estremamente progressivo”. La decisione del Presidente è stata pertanto bilanciata su una data che fosse stato: “Abbastanza lontana da far capire alle persone lo sforzo che resta da fare, ma abbastanza vicina da abbozzare la Francia del dopo”.