> > Coronavirus, allarme nel nordest della Cina: città di Jilin in lockdown

Coronavirus, allarme nel nordest della Cina: città di Jilin in lockdown

coronavirus nordest Cina

Nuovo allarme coronavirus nel nordest della Cina: la città di Jilin è in lockdown. Non vengono segnalati nuovi casi nella provincia di Hubei.

In Cina, dopo il prolungato lockdown dovuto all’emergenza coronavirus, si cerca di tornare alla normalità. I contagi sembrano diminuire, così le scuole sono di nuovo attive e persino Disneyland a Shangai ha riaperto i battenti per i suoi visitatori. Nella provincia di Hubei, dove si trova Wuhan, focolaio dell’epidemia, non si registrano nuovi casi di Covid-19. Per la città il bilancio ufficiale parla di 3.869 decessi e 50.339 casi. Tuttavia, l’allarme coronavirus sembra essersi spostato nel nordest della Cina: preoccupa la situazione a Jilin. La città è in lockdown.

Coronavirus, allarme a nordest della Cina

Si segnala un aumento dei contagi nel nordest della Cina, al confine con la Corea del Nord, proprio mentre il gigante asiatico prova a rialzarsi dalla crisi conseguente al coronavirus. Le autorità della città di Jilin hanno annunciato la “chiusura di tutte le aree urbane e i villaggi”. Restano vietati gli assembramenti. Inoltre, sono state messe in atto nuove limitazioni agli spostamenti tra Jilin e altre città. Sospesi, infatti, i treni che assicurano i collegamenti con altri paesi e i bus turistici. Dalle 6 di mercoledì 13 maggio la stazione ferroviaria di Jilin ha annunciato la “sospensione temporanea delle partenze”. Chiusi anche cinema, stadi e internet point. I ristoranti possono restare aperti, ma non mancano le restrizioni.

Nella regione di Jilin le autorità sanitarie hanno segnalato 6 nuovi casi di trasmissione locale del virus. Solo pochi giorni prima nuovi casi erano stati individuati nella vicina città di Shulan, dove è già arrivato un team di esperti per arginare il Covid-19 ed evitare una nuova ondata.

A Shanghai è stato segnalato un caso “importato”. Stando a quanto reso noto dalle autorità cinesi, nel Paese non ci sono nuove vittime di Covid-19. Nel complesso sono stati registrati 82.926 contagi. La Commissione sanitaria nazionale, inoltre, parla di 1.692 casi “importati”, 4.633 morti dall’inizio dell’epidemia e 78.189 persone dichiarate guarite.