Un imponente incendio è divampato nella giornata di oggi, 21 gennaio, in India nella fabbrica che produce i vaccini di AstraZeneca. Secondo quanto riportato dai media locali, sarebbero cinque al momento le vittime confermate, con diverse persone che sarebbero rimaste bloccate nella struttura per diverso tempo in attesa dei soccorsi. Le fiamme sarebbero divampate in un’area in costruzione dell’azienda che risulta essere quella che attualmente produce la maggiore quantità al mondo di sieri. A quanto si apprende, le dosi non sarebbero state danneggiate dall’incendio, in quanto prodotte e conservate in aree distanti dall’incendio.
Fire at Serum Institute, Pune. Fire started at the BCG manufacturing section of the institute. Efforts on to control the fire. Reason for fire still unknown @ABPNews @abpmajhatv pic.twitter.com/kfZGgindZ1
— Ganesh Thakur (@7_ganesh) January 21, 2021
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India, incendio nella fabbrica del vaccino
Il primo a parlare a nome dell’azienda è stato il Ceo Adar Poonawalla ai microfoni di India Today TV: “Ci stiamo concentrando sul salvataggio delle persone bloccate. Non mi importa di nient’altro. Stiamo cercando di salvare la nostra gente prima. Valuteremo i danni in seguito“.
Video: Fire breaks out at Covishield-maker Serum Institute’s campus in Pune, five fire tenders pressed into service pic.twitter.com/9ru4r8AoLy
— The Indian Express (@IndianExpress) January 21, 2021
Troppo presto dunque per avere certezza che le dosi di vaccino non siano state danneggiate o compromesse dall’incendio, ma la notizia della loro integrità è stata confermata anche dall’agenzia di stampa Ani che ha sottolineato come quel comparto dell’azienda sia rimasto al sicuro.