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Sparatoria in Florida, uccisi due agenti dell'Fbi: altri tre sono feriti

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Due agenti dell'Fbi sono rimasti uccisi in Florida durante una sparatoria avvenuta mentre stavano eseguendo un mandato relativo a un caso di violenze.

Tragedia in Florida, dove due agenti dell’Fbi sono rimasti uccisi durante una sparatoria nella cittadina di Sunrise, nei pressi di Fort Lauderdale. Lo scontro a fuoco è avvenuto mentre gli uomini del Bureau stavano eseguendo un mandato di perquisizione relativo a un caso di violenze su minori. Altri tre agenti sono rimasti feriti, e attualmente due di questi sarebbero ricoverati in ospedale in condizioni stabili.

Sparatoria in Florida, morti due agenti Fbi

Le autorità locali hanno successivamente riportato che l’uomo indagato e interessato dal mandato è stato trovato morto all’interno della sua abitazione, anche se non è stata ancora rivelata la causa del decesso. Nel frattempo la polizia ha invitato la popolazione a rimanere all’interno delle proprie case.

Nel commentare la morte dei due agenti, il direttore dell’Fbi Christopher Wray ha dichiarato: “Ogni giorno, agenti speciali dell’FBI si mettono in pericolo per mantenere il popolo americano al sicuro. […] L’agente speciale Alfin e l’agente speciale Schwartzenberger hanno oggi dato un esempio di eroismo in difesa del loro paese. L’FBI onorerà sempre il loro ultimo sacrificio e sarà per sempre grata per il loro coraggio”. I due agenti dell’Fbi morti sono Daniel Alfin e Laura Schwartzenberger.

Come riportano inoltre gli organi di stampa statunitensi, quelli della sparatoria di oggi sono i primi agenti dell’Fbi ad essere uccisi in servizio dal novembre del 2008, quando morì l’agente speciale Samuel S. Hicks a soli 33 anni.