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Croazia, spuntano decine di voragini dopo il terremoto

Croazia

In Croazia continuano a spuntare voragini nel terreno. Le prime si sono manifestate dopo il terremoto di dicembre.

Dopo una forte scossa di terremoto avvenuta a dicembre, in Croazia continuano a spuntare decine e decine di voragini nel terreno, di dimensioni diverse, alcune molto vicine ad abitazioni che sono state subito evacuate. La situazione è particolarmente inquietante e sta richiamando l’attenzione degli scienziati.

Decine di voragini in Croazia

Le prime sono spuntate subito dopo la scossa di terremoto, ma con il passare del tempo il fenomeno è andato avanti e in pochi giorni le voragini sono diventate decine, continuando a manifestarsi dopo mesi. L’episodio riguarda l’intera compagna che circonda Mecencani, piccolo villaggio a 40 chilometri dalla capitale Zagabria. La regione è stata colpita a dicembre da un terremoto di magnitudo 6,4, con altre scosse nei giorni successivi, per cui questi fenomeni possono capitare, ma la frequenza dell’apertura di queste voragini che continua a distanza di mesi ha fatto scattare l’allarme per le possibili conseguenze sugli abitanti della zona. I primi buchi sono apparsi qualche giorno dopo il terremoto che ha abbattuto centinaia di edifici intorno alla città di Petrinja, avvenuto il 29 dicembre scorso. Con il tempo sono diventati sempre più frequenti, trasformandosi in un pericolo per la comunità. “Si tratta delle cosiddette doline, e sono apparse a causa della composizione geologica specifica di questa zona, poiché il suolo poggia su rocce calcaree fortemente sature di acqua freatica” ha spiegato Josip Terzic, geologo del Servizio geologico croato.

Il problema è che sono passati mesi dall’evento sismico e i fenomeni continuano a verificarsi, tanto da aver superato il centinaio di voragini. Le doline sono un fenomeno del tutto normale, ma l’alta concentrazione “in un’area così piccola” è davvero molto insolita. Le buche sembrano piccoli stagni rotondi, riempiti con acque sotterranee color smeraldo. Un grande problema per gli abitanti della zona, che hanno molta paura che queste voragini possano inghiottire intere abitazioni in pochi minuti. “Prima il terremoto che già è stato tutt’altro che divertente e poi hanno cominciato a spuntare questi buchi. Gli esperti dicono che queste doline si sarebbero comunque formate naturalmente nel corso del tempo, ma il terremoto ha agito come una sorta di catalizzatore che ha accelerato l’intero processo, purtroppo” ha spiegato uno dei residenti alla Associated Press. Secondo gli esperti il terremoto ha accelerato il processo di formazione delle doline che solitamente avrebbe richiesto decenni.