Alessandra Boga Non solo vip ai funerali di Fabrizio Frizzi, celebratisi nella tarda mattinata di mercoledì 27 marzo nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma. Come abbiamo visto, c’era anche tantissima gente comune, che non lo conosceva di persona. Ad averlo conosciuto, tra le persone non vip che hanno voluto tributargli l’ultimo saluto, c’erano due maestre della scuola dell’infanzia frequentata dalla sua piccola Stella, 4 anni: “il suo capolavoro”, l’aveva definita con l”orgoglio che può avere un uomo divenuto padre in tarda età, 55 anni.
Nello stessa scuola, l’istituto religioso comprensivo “Giuseppe Calasanzio” a Nord di Roma, il popolarissimo presentatore aveva frequentato le medie e il liceo (classico), e ora le maestre di sua figlia hanno annunciato l’intenzione di intitolare a Frizzi una borsa di studio.
Il gesto
Le insegnanti di Stella hanno affermato che non sanno ancora a chi sarà destinata questa borsa di studio – che comunque sarà certamente istituita -, ma la catena per raccogliere denaro è già partita.
La decisione sugli studenti che beneficeranno del finanziamento, spetterà al direttore dell’istituto scolastico, Padre Angelo Celani, che conosceva da sempre Fabrizio Frizzi, e che con un altro sacerdote molto affezionato al presentatore, Walter Insero, ha officiato la cerimonia funebre. La borsa di studio intende “mantenere vivo il suo ricordo, il ricordo di un uomo buono e disponibile” – ha condotto diversi programmi di beneficenza, in primis Telethon e la Partita del Cuore, ma soprattutto lui in prima persona faceva tante opere di bene: in questi giorni è stato ricordato per esempio per aver salvato una bambina, donando il midollo osseo, e per aver fatto volontariato con l’Unitalsi -.
Le parole delle maestre sul presentatore
Daniela e Sara, le insegnanti di Stella – o “Stellina” come Fabrizio Frizzi e la moglie Carlotta Mantovan chiamavano la loro bambina, e come l’ha chiamata durante i funerali anche don Insero – hanno ricordato che anche un personaggio famoso può essere un buon genitore, un genitore presente, come appunto era il conduttore de “L’Eredità” e di tanti altri programmi di successo, ai cui esordi, nei primi Ottanta, vi furono proprio programmi per ragazzi: “Il barattolo” (1980) – condotto con Roberta Manfredi, figlia del grande attore Nino – e “Tandem” (1982), trasmissione con giochi per scolaresche, sostituita poi da“Pane e marmellata” condotta insieme a Rita Dalla Chiesa, ex moglie e grande amica di Frizzi che ha partecipato alle esequie.
Fabrizio Frizzi andava spesso a parlare con le insegnanti della figlia – oltretutto la maestra Daniela ha ricordato che lo conosceva da 40 anni – ed era molto partecipe della vita della scuola. Per Natale c’era stata una recita e Fabrizio – tra l’altro reduce dall’ischemia che l’aveva colpito ad ottobre – era seduto in prima fila con Carlotta Mantovan: Stella presentava la manifestazione e il papà – tanto più che faceva il conduttore di mestiere – era davvero molto commosso.
