Una “bomba” sganciata in queste ore e di cui si assume ogni responsabilità: il GF Vip è stato a volte “pilotato?”. Parla l’ex concorrente Gennaro Lillio che ha spiegato come in diverse circostanze a suo parere e per sue esperienza sull’edizione “normale” a diversi concorrenti sarebbe stato permesso di uscire. Le domande sono quelle di sempre: come funziona ‘sotterraneamente’ il Grande Fratello?
GF Vip “pilotato?” Parla l’ex concorrente
In che misura gli autori “influiscono” sulle scelte dei concorrenti?E scrive Gossip tv: “Il gioco è pilotato?”. Gennaro Lillio è un modello napoletano che partecipò al GF 16, quello condotto da Barbara d’Urso. Si trattò dell’edizione “nip” tuttavia “poco importa visto che alcuni meccanismi sono tali e quali per entrambe le versioni della trasmissione”. E il capitolo più introgante è quello che riguarda le “uscite” dalla Casa più spiata d’Italia. Il dato riportato da Gossipetv è quello per cui “sia nel Grande Fratello Vip, sia in quello Nip, in diversi frangenti ad alcuni concorrenti è stato concesso di lasciare temporaneamente il gioco”. Si, ma quando?
Quando il concorrente va a votare
Per esempio “quando una persona ha avuto bisogno di fare visite particolari mediche (vedi il caso di Antonino Spinalbese) o quando ha avuto un grave lutto (è ciò che è successo a Milena Miconi qualche settimana fa)”. E poi c’è la circostanza riportata da Lillio e da lui pare vissuta di persona: cioè quando i concorrenti hanno voluto esercitare il diritto di votare alle tornate elettorali. Da qui a dire che sia “pilotato” però obiettivamente un bel po’ ce ne passa.