Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine hanno affermato che, durante la notte, dei 28 droni kamikaze russi che hanno attaccato l’Ucraina, 24 sono stati abbattuti.
Nel frattempo, un report di Amnesty International ha spiegato che la guerra colpisce le persone con isolamento e povertà, il loro è uno stato di vulnerabilità crescente che è dovuto all’emigrazione o al reclutamento dei giovani.
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Abbattuti 24 droni russi in raid notturno
“Dei 28 droni kamikaze con cui i russi hanno attaccato l’Ucraina nella notte, 24 sono stati abbattuti” ha annunciato lo Stato maggiore delle forze armate ucraine che hanno aggiunto che i quattro droni che sono arrivati a segno hanno colpito un impianto infrastrutturale nell’oblast di Mykolaiv, danneggiato un impianto di stoccaggio del grano nell’oblast di Odessa e danneggiato palazzi di Kiev.
Dichiarazioni del Cremlino
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato: “Se i Paesi occidentali dovessero confiscare gli asset russi, Mosca risponderà a sua volta confiscando dei beni dei Paesi occidentali. Se qualcuno ci confisca qualcosa, allora vedremo cosa possiamo confiscare in risposta“, rispondendo così alla possibilità in alcuni Paesi occidentali di destinare all’ucraina i proventi del sequestro di beni statali russi.
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