Guerra in Ucraina ed orrori che non cessano, c’è stato un violento attacco aereo su Donetsk che ha fatto 10 civili morti, fra di essi purtroppo anche due bambini. Lo ha comunicato il responsabile dell’amministrazione regionale militare facendo un primo bilancio di quello che sembra essere stato uno dei raid aerei più violenti degli ultimi giorni, con l’aviazione russa impegnata a battere e zone su cui si sono ormai concentrate le ridimensionate mire geopolitiche di Vladimir Putin.
Attacco aereo su due città del Donetsk
Il bilancio è stato terribile, con dieci civili che sono morti, inclusi due bambini. La conta delle vittime includerebbe anche otto feriti censiti finora. L’attacco ha avuto una duplice direttrice ed ha colpito due città della regione ucraina di Donetsk, nell’est del paese. I bombardamenti dell’esercito russo fra ieri, 18 maggio ed ieri e oggi non sono dunque cessati affatto. A riferirlo è stato il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, che a sua volta è stato citato da Interfax Ukraine.
Il post di Pavlo Kyrylenko
Ecco il testo del post: “Il 18 maggio i russi hanno ucciso dieci civili del Donbass, sette a Lyman e tre a Bakhmut. Tra i morti ci sono due bambini, uno a Lyman e uno a Bakhmut. Altre sette persone sono state ferite oggi”. Kyrylenko ha anche aggiunto che è attualmente impossibile stabilire il numero esatto delle vittime nelle città occupate di Mariupol e Volnovakha.