> > Intercettata una busta con 3 proiettili indirizzata a Papa Francesco

Intercettata una busta con 3 proiettili indirizzata a Papa Francesco

Papa Francesco minacciato di morte

Busta con 3 proiettili indirizzata a Papa Francesco, all'interno allusioni ad alcune operazioni finanziarie. La Procura di Milano la sequestra

Intercettata nel centro di smistamento postale di Peschiera Borromeo una busta indirizzata a Papa Francesco contenente 3 proiettili di pistola ed un messaggio che alluderebbe ad alcune operazioni finanziarie del Vaticano. Le forze dell’ordine sono al lavoro in queste ore per ricostruire il percorso della missiva con l’evidente minaccia di morte per quello che è atutti gli effetti un Capo di Stato e risalire al mittente. Per quanto concerne invece la natura dei proiettili individuati nella busta all’interno di un foglio di cellophane da imballaggio gli esperti stanno cercando di individuare il lotto di produzione.

Busta con 3 proiettili per il Papa: sono del tipo Flobert

Tuttavia si tratta di un’operazione abbastanza difficoltosa. Perché? Perché nel caso di specie di tratta di proiettili calibro 9 ma del tipo Flobert, usati cioè per camerare armi corte ad aria compressa, con piccoli fondelli su cui non vi sono stampigliature. Ad ogni modo la busta è stata individuata dagli impiegati del centro di smistamento di via Archimede e, attraverso la segnalazione tempestiva del 57enne responsabile dello spot, acquisita e prima dai carabinieri del comando stazione di Paullo e poi da quelli della compagnia di San Donato Milanese.

Sequestrata dalla Procura di Milano la busta con 3 proiettili per il Papa

Subito dopo e per disposizione del sostituto procuratore milanese di turno, Alessandra Cerreti, i tre proiettili sono stati posti sotto sequestro ed inviati alla Sezione Rilievi e Balistica del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Milano che sta agendo in qualità di Polizia Giudiziaria delegata sul fascicolo di indagine aperto. Pochi per ora gli elementi utili a profilare il reato: si sa che allegato alla busta ed al suo contenuto c’era un messaggio scritto a penna con una grafia molto “confusa” che qualificava come quel messaggio fosse indirizzato a “Il Papa – Città del Vaticano – piazza S.Pietro in Roma”.

Sarebbe partita dalla Francia la busta con 3 proiettili per il Papa

Indiscrezioni dell’ultimo minuto danno quella missiva quasi certamente come partita dalla Francia e spiegano che vi sarebbe altro testo con allusioni ad alcune operazioni finanziarie messe in atto nel Vaticano, nulla più per ora. Agli inquirenti restano solo gli elementi accessori dell’indagine, quelli cosiddetti “di contesto”, come le parole pronunciate proprio da Papa Francesco prima dell’Angelus dello scorso 8 agosto, uno dei primi dopo quello ormai famoso dal Gemelli di Roma: “Chi ha fame non chiede cibi raffinati e costosi, chiede pane. Chi è senza lavoro non chiede stipendi enormi, ma il ’pane’ di un impiego”.