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Johnson&Johnson, Ema: "Possibile collegamento con coaguli, ma benefici superano i rischi"

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Il verdetto dell'Ema sul vaccino Johnson & Johnson

L’Ema ha sentenziato che il vaccino Janssen contro il Covid-19, prodotto dall’azienda Johnson & Johnson, è sicuro ed efficace. L’agenzia non esclude la presenza di una correlazione tra la somministrazione delle dosi e gli eventi “molto rari” di trombosi che si sono verificati negli Stati Uniti. I rischi, tuttavia, sarebbero minori rispetto ai benefici.

La nota dell’Ema sul vaccino Johnson&Johnson

L’Ema ha annunciato il suo verdetto attraverso una nota. “Nel giungere alla sua conclusione, il Comitato ha preso in considerazione tutte le prove attualmente disponibili, inclusi otto segnalazioni degli Stati Uniti di casi gravi di insoliti coaguli di sangue associati a bassi livelli di piastrine, uno dei quali ha avuto esito fatale. Al 13 aprile 2021, oltre 7 milioni di persone avevano ricevuto il vaccino di Janssen negli Stati Uniti”. E precisa: “Tutti i casi si sono verificati in persone di età inferiore ai 60 anni ed entro tre settimane dalla vaccinazione” e “la maggioranza delle persone colpite sono donne“.

Dunque emerge che “sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati“. I casi esaminati erano molto simili a quelli derivanti dal vaccino sviluppato da AstraZeneca. “La valutazione scientifica dell’Ema è alla base dell’uso sicuro ed efficace dei vaccini Covid-19 – scrive ancora l’Ema – L’uso del vaccino durante le campagne di vaccinazione a livello nazionale terrà conto della situazione pandemica e della disponibilità di vaccini nei singoli Stati membri”.

Al termine della nota anche una raccomandazione. “Gli operatori sanitari e le persone che riceveranno il vaccino devono essere consapevoli della possibilità che si verifichino casi molto rari di coaguli di sangue associati a bassi livelli di piastrine nel sangue entro tre settimane dalla vaccinazione”. È per questa ragione che chiunque accusi sintomi come “fiato corto, dolore al petto, gonfiore alle gambe, dolore addominale persistente, sintomi neurologici come mal di testa forte e persistente o visione offuscata, minuscole macchie di sangue sotto la pelle in zone diverse dal sito di inoculo” deve contattare il medico.