Kata è scomparsa due settimane fa mentre giocava nel cortile dell’ex Hotel Astor a Firenze. A distanza di 15 giorni, di lei ancora non si sa nulla, ma la speranza di tutti è che Kata possa presto tornare a casa.
Firenze, scomparsa di Kata: “Fatela tornare tra noi”
Padre Juan Manuel Núñez Rubio, cappellano della comunità latino-americana,
è intervenuto nel parlare della scomparsa della piccola Kata, la bimba peruviana sparita nel nulla lo scorso 10 Giugno da Firenze e che da quel momento non si è più vista. “Vogliamo che Kataleya possa tornare con noi, ma per questo dobbiamo fare anche noi uno sforzo, dobbiamo lasciare da una parte i pensieri cattivi, che fanno diventare tante volte un giudice, un investigatore” – ha dichiarato Juan Manuel Núñez Rubio durante l’omelia della messa nella chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi in Borgo Pinti.
“Preghiamo per i gentori” – le dichiarazioni del prete
Juan Manuel Núñez Rubio ha proseguito ancora nel suo discorso: “Preghiamo anche per i suoi genitori. In questo momento non possiamo giudicarli, dobbiamo accompagnare il dolore di tutti, e soprattutto restare saldi nel Signore. La paura è grande perché non c’è risposta, non c’è un indizio che ci porti alla verità, ma il Signore continua a dire di non avere paura: lui è presente, tutto può essere essere cambiato.” Infine, arriva l’appello per chi la sta cercando: “Dobbiamo continuare a camminare insieme, non lasciarsi ingannare da tutte le notizie o piccole ipotesi che arrivano alla nostra mente: dobbiamo lasciare che i professionisti lavorino e che siano loro a dare risposte, la strada non è facile ma vogliano restare fiduciosi di trovare la verità, di trovare Kataleya in vita: Sono sicuro che sarà così.“