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Kevin Spacey gay, chiede scusa per le molestie e fa coming out

Kevin Spacey gay

Kevin Spacey gay: è l'ultima novità americana. Il due volte premio Oscar affida al suo profilo Twitter il coming out. Nonostante tra i corridoi di Hollywood la notizia girasse da molto tempo, l'attore ha sempre rifiutato di rispondere alle domande. Dopo anni di silenzio, la rivelazione è giunta ...

Kevin Spacey gay: è l’ultima novità americana. Il due volte premio Oscar affida al suo profilo Twitter il coming out. Nonostante tra i corridoi di Hollywood la notizia girasse da molto tempo, l’attore ha sempre rifiutato di rispondere alle domande. Dopo anni di silenzio, la rivelazione è giunta in seguito all’accusa shock del collega Anthony Rapp. Rapp, noto per il suo ruolo nella serie culto Star Trek Discovery, sarebbe stato molestato da Spacey all’età di 14 anni. Spacey si è scusato per l’episodio nello stesso twitt del coming out.

Kevin Spacey gay

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Kevin Spacey gay: il twitt con cui l’attore ha deciso di fare coming out è arrivato alle 5:00, ora italiana. Poco dopo, la foto è apparsa anche sul suo profilo Instagram. Si tratta di un lungo post, che si apre con la risposta alle accuse di molestie mosse dall’attore e collega Anthony Rapp. Rapp aveva 14 anni al momento del suo incontro con Spacey. Stava muovendo i primi passi di una carriera, che lo avrebbe poi portato a rivestire il ruolo di Paul Stamets in Star Trek Discovery. Secondo l’attore, le molestie sarebbero avvenute durante un party a casa di Spacey nel 1986. Il giovane Rapp, annoiato, si sarebbe diretto nella camera da letto dell’allora ventiseienne per guardare la TV. Lì Spacey lo avrebbe raggiunto per poi muovergli avances apertamente sessuali. Dopo la vicenda, Rapp non sarebbe stato più in grado di avvicinarsi a Spacey e avrebbe riferito l’accaduto soltanto ai propri familiari e amici più stretti.

La confessione

Onestamente non mi ricordo di quest’incontro – sono passati 30 anni. Ma se mi sono comportato come ha descritto, gli devo le mie più sincere scuse. Si tratta del comportamento profondamente sconveniente di un ubriaco e mi scuso per i sentimenti che dice di aver portato con se tutti questi anni. Questa vicenda mi ha spinto ad affrontare altre questioni nella mia vita.”

Poche righe dopo, arriva la confessione. “Ho amato e frequentato altri uomini per tutta la vita e ora scelgo di vivere da uomo gay.

La risposta della rete non ha tardato ad arrivare. Molti hanno attaccato Spacey, scioccati dal fatto che l’attore abbia scelto di dichiararsi nello stesso post in cui si scusava per le molestie sessuali. Altri, tra cui l’autore Dan Savage, non hanno accettato le sue dichiarazioni. “Non c’è nessun grado di ubriachezza o repressione che scusi o giustifichi una violenza su un quattordicenne”, ha commentato Savage.

Caso Weinstein

Quello di Spacey sembra essere solo l’ultimo pezzo di un inquietante puzzle, fatto di abusi e silenzi nella cornice dorata di Hollywood. Notissimo alla cronaca è il caso Weinstein, che ha investito anche l’italiana Asia Argento. Le reazioni impietose di chi l’accusa per aver ceduto al ricatto hanno portato l’attrice a scegliere di allontanarsi dall’Italia. “Tornerò quando le donne potranno combattere insieme“, ha dichiarato.