Ove mai ci fosse bisogno di chiarirlo la Circolare del Ministero della Difesa sulla chiamata alle armi a seguito del conflitto Russia-Ucraina è una fake new grossolana. Il “documento” che circola da giorni sui social e a firma di un sedicente “Generale Carmine Masiello” e che invita alcune classi a raggiungere il Distretto militare è un falso di pessimo gusto. Lo è perché l’Italia non è in guerra e perché allarmare giovani per un arruolamento posticcio mentre altri giovani muoiono davvero è criminale in tutti e due i sensi.
La fake new della Circolare del Ministero
Quella “Circolare” comunque invita i nati dal 1990 al 2003 a presentarsi al distretto militare territorialmente competente per esser sottoposti a test di idoneità fisica e psichica in caso di chiamata alle armi per la guerra in Ucraina. Neanche a dirlo, molti italiani fra i 32 e i 19 anni si sono al momento in attimo inquietati. E che la notizia sia una bufala, lo hanno confermato, sempre ove mai ve ne fosse bisogno, fonti dello Stato Maggiore a Fanpage.it.
La bufala della “chiamata alle armi”
Ma cosa recitava quella bufala? Proclamava la “verifica di idoneità” di tutti i giovani nati dal 1990 al 2003. La chiosa era: “I soggetti saranno sottoposti a dei test volti a verificare l’idoneità fisiche e psichiche”. Quindi tutti coloro che fossero stati in possesso di tali requisiti sarebbero stati “arruolati” nell’Esercito Italiano in caso di necessità.