Carlotta Andreani Argomenti trattati
Il lago Baikal una meraviglia della Russia
Il lago Baikal si trova nella Siberia meridionale. E’ diviso tra i territori dell’oblast’ di Irkutsk e quelli della repubblica di Buriazia. Nel 1996 è stato posto sotto la tutela dell’Unesco come patrimonio dell’umanità. E’ una delle sette meraviglie della Russia. Si estende su una superficie di 31722 km quadrati e per questo è uno dei più grandi laghi per superficie. La profondità media del lago è di 744 m, la massima di 1642 m. E’ il lago d’acqua dolce più profondo al mondo e con il maggior volume. Il suo volume supera la somma dei cinque grandi laghi americani uniti. Il lago riceve l’acqua da 366 immissari. Le sue acque sono molto ricche di ossigeno ed anche il punto più profondo è popolato da vita. Di solito nei laghi, a 300 metri di profondità, non si trovano più forme di vita a causa dell’anossia (mancanza di ossigeno). Sulle sue rive troviamo templi buddisti e sciamanici di influenza tibetana, chiese russoortodosse e battiste. E’ circondato tutt’intoro da una natura selvaggia. Si può raggiungere in treno con la ferrovia Transiberiana con un viaggio di 5 giorni, oppure in aereo.
Lago Baikal e le bolle blu ghiacciate
Le bolle che si vedono intrappolate sotto una lastra ghiacciata sono prodotte da un tipo particolare di alga, che rilascia gas metano. Cerchi perfetti che sembrano ripetersi all’infinito, generati “dall’aereofagismo” dell’alga. La “flatulenza” di solito è assai sgradita mentre qui genera uno spettacolo naturale ed unico al mondo. Avendo una limpidezza spettacolare, ci si perde se proviamo a contarle verso il basso.
Roccia dello sciamano
Capo Burkan o Roccia dello sciamano si trova sulla costa nord-ovest dell’isola di Ol’chon. La roccia è il punto più famoso dell’isola, un luogo sacro per lo sciamanesimo ed il lamaismo. E’ alta 42 metri con un caverna vicino alla riva dove entrava solo lo sciamano. Vietatissima alle donne, era venerata dalla popolazione locale e luogo di sacrifici. Ai piedi della roccia è rimasta una scritta in sanscrito ed un disegno.
Baikal ed il suo paradiso naturalistico
E’ un bacino antichissimo che contiene il 20% delle acque dolci della terra. Sono acque talmente pure e limpide che possiamo vedere fino a 40 metri di profondità. Le specie animali e vegetali sono 1400, un vero spettacolo per gli amanti della natura. Uno degli animali caratteristico del lago è la Nerpa o foca del Baikal. Dopo un periodo durante il quale veniva cacciata ora è protetta e se ne contano ben 75 mila esemplari. Sulle sponde troviamo il parco nazionale Zabaikalski. Un paradiso naturale selvaggio costituito da boschi, distese di sabbia e taiga. Partendo dal villaggio di Ust Barguzin si raggiunge il parco con il traghetto attraversando il bacino. Si può pernottare all’interno del parco ed effettuare escursioni.
Misteri nel lago Baikal
Il lago Baikal è chiamato dai siberiani “il mare” o “il vecchio uomo“. Nasconde nei suoi fondali spiriti magici che vanno rispettati ed ai quali chiedere prodigi per una pesca miracolosa. Numerose le leggende su questo lago: una di queste è la presenza del Pesce Drago, un mostro che abita nelle sue abissali profondità. Dagli abissi al cielo dove numerose volte sono apparse luci simili ad UFO. Capo Ryty, sulla sponda occidentale, è paragonabile al triangolo delle Bermude in quanto in questo luogo sono scomparse misteriosamente alcune navi. Nel 1982 uno strano fenomeno è stato avvistato da alcuni sub. A 50 metri di profondità si sono imbattuti in creature umanoidi vestite con abiti color argento. Due dei sub morirono inseguendole ed altri rimasero feriti. E’ considerato dagli scienziati come il “Galapagos della Russia“. Le onde che si infrangono sulla riva si ghiacciano formando cristalli trasparenti.
