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Vedova di Tortora contro Clerici: "Nessun ricordo sul caso"

Clerici vs Tortora

Antonella Clerici è stata accusata di non aver ricordato a dovere la vicenda giudiziaria di Enzo Tortora, ideatore di "Portobello"

Francesca Scoppelliti è la compagna del giornalista nonché creatore del programma Portobello, che sabato 27 ottobre è ripreso sotto la conduzione di Antonella Clerici. La donna ha però inviato una lettera a “Repubblica” nella quale lamenta il fatto che non sia stato riservato il giusto riconoscimento a Enzo Tortora per la vicenda giudiziaria che lo ha visto coinvolto. Oltre che ideatore, Tortora è stato infatti l’indimenticata conduttore della fortunata trasmissione Rai. Proprio a causa della gogna mediatica a cui venne sottoposto, Enzo morì prematuramente nel 1988, a sessant’anni di età.

Sempre secondo la vedova del celebre conduttore, il “commosso ricordo” fatto sabato sera sembrava indicare quasi che Enzo Tortora fosse morto di vecchiaia, dopo diversi successi professionali. Al contrario, secondo la Scoppelliti, il marito è stato vittima della malagiustizia. Egli venne infatti ingiustamente arrestato a poi processato, per essere infine giudicato addirittura colpevole di reati non commessi. Anche se poi Appello e Cassazione avevano riconosciuto la totale estraneità dalle accuse, per la signora Francesca “il male era stato fatto”.

Enzo Tortora: mancato ricordo

Ricordiamo che Enzo Tortora venne accusato di gravi reati, per i quali, come detto, poi risultò del tutto estraneo. Le accuse gli erano state rivolte da personaggi che gravitavano in contesti criminali. Il giornalista, indagato per associazione camorristica e traffico di droga, venne arrestato il 17 giugno del 1983. Dopo ben sette mesi di reclusione venne infine liberato nel gennaio del 1984. Tuttavia il 17 settembre dell’anno successivo i due pubblici ministeri del processo portarono nuovamente alla condanna di Tortora per dieci anni di carcere. L’innocenza del presentatore venne infine dimostrata e accettata il 15 settembre 1986, quando fu del tutto assolto dalla Corte d’Appello napoletana. Durante tutto quel periodo, Enzo Tortora venne anche eletto eurodeputato del Partito Radicale, di cui fu poi anche presidente. Il giornalista, come giustamente sottolineato dalla moglie Francesca, morì un anno dopo la sua assoluzione definitiva.

Il conduttore genovese prese la conduzione di Portobello nel gennaio del 1977. La trasmissione all’inizio doveva essere trasmessa in seconda serata, ma poi venne spostata in prima serata per il grande consenso di pubblico. Portobello fu infatti in grado di battere ogni record di share realizzato fino ad allora. Il programma prese ispirazione dal noto mercatino di Londra e la sua formula risultò pienamente vincente, tanto da essere considerato il prototipo della tv degli anni 90. All’interno di esso si potevano infatti già vedere la maggior parte delle idee che furono poi inserite nei format tv degli anni seguenti.