> > Elena Sofia Ricci "Da bambina sono stata abusata da un amico dei miei"

Elena Sofia Ricci "Da bambina sono stata abusata da un amico dei miei"

sofia ricci

L'attrice Elena Sofia Ricci ha denunciato una violenza subito da un amico di famiglia quando lei aveva 12 anni. "Non ne sono ancora fuori del tutto".

Un racconto di una tragedia avvenuta tanti anni fa e che da tanti anni condiziona la vita dell’attrice Elena Sofia Ricci, 56 anni, che, dopo diversi anni, confessa il terribile accaduto. «Ora che mia mamma è venuta a mancare, posso parlare con libertà: a 12 anni sono stata abusata. Non l’ho mai dichiarato prima perché purtroppo è stata mia madre a consegnarmi inconsapevolmente nelle mani del mio carnefice, mandandomi in vacanza con un amico di famiglia». Una violenza che ha lasciato un segno profondo nell’attrice che a distanza di anni ancora dice di non averlo ancora superato del tutto.

Non ero l’unica vittima

Una storia molto toccante quella che racconta l’attrice tentando finalmente di mettere a tacere quei ricordi così dolorosi che l’hanno accompagnata per gran parte della sua vita. “Non ne sono ancora fuori del tutto, è come avere un imprinting, che non ti scegli ma ti ritrovi addosso”. Proprio per questo l’attrice nei mesi scorsi aveva manifestato così attivamente per far espandere il movimento #Metoo anche in Italia. Parlando del suo aggressore, Elena Sofia Ricci afferma: “È stato arrestato: altri l’hanno denunciato, perché non ero l’unica vittima. Purtroppo i casi come il mio sono molti e non tutti riescono a uscirne”.

“Nel mio caso si tratta di pedofilia ma un abuso resta un abuso e nessun uomo ha il diritto di esercitare il proprio potere per violentare una donna, adulta o minorenne”. Non bisogna sottovalutare una richiesta di aiuto di una donna soprattutto quando denuncia una cosa così importante come lo stupro.”Nessun uomo ha il diritto di usare il proprio potere per abusare di una donna, fragile o furba che sia”. “Quando una bambina che diventa ragazza è fragile può arrivare a pensare di non meritarsi nulla e che deve vendersi. Non è sempre facile dire di no”.