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Oscar 2019, l'italiana Sara Pichelli vince con Spider Man

Oscar Sara Pichelli

C'è un pezzo d'Italia nell'Oscar 2019 vinto da "Spider-Man: Into the Spider-Verse". La mano che ha disegnato Miles Morales è di Sara Pichelli.

Agli Oscar 2019 vince come miglior film d’animazione “Spider-Man: Into the Spider-Verse”, diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman. E così anche l’Italia ha qualcosa per cui festeggiare. Tra i disegnatori del film d’animazione c’è infatti anche Sara Pichelli. La 35enne, che vive a Roma, è la prima illustratrice di Miles Morales, il personaggio introdotto in sostituzione di Peter Parker ucciso nella saga della morte di Spider-Man.

Lo Spider-Man nero

Miles Morales è stato il primo afro-americano a indossare il costume del supereroe, e il secondo dalle origini ispaniche dopo Miguel O’Hara. “Quando vai a lavorare su un costume iconico come questo, creando qualcosa di diverso ma con lo stesso sapore, bisogna fare attenzione. Mi ricordo che la prima cosa che ho detto è stata ‘ragazzi, io ci lavoro, però una cosa me la dovete far fare: facciamolo nero‘, perché lo ritengo elegante e moderno. Mi sono mossa verso l’essenziale, ho tolto i guanti, ho tolto gli stivali” racconta Sara Pichelli in un’intervista all’Adnkrons.

La fumettista ammette che la scelta di disegnare Morales afro-americano è stata “politica”. “Nel 2011 c’era Obama e gli Stati Uniti stavano vivendo un momento di fermento. – ricorda – In America parlare di minoranze è complicato, per loro avere intorno persone di etnie miste è all’ordine del giorno, quindi non vederlo riflesso nei fumetti, che rappresentano la cultura pop per eccellenza, faceva strano”.

Il film “Spider-Man: Into the Spider-Verse” vincitore dell’Oscar 2019 combina infine “animazione in computer grafica, animazione a mano libera, grafica dei fumetti e street art, cercando di trovare un’omogeneità” sottolinea uno dei registi, Rothman.

Chi è Sara Pichelli

Sara Pichelli ha esordito nel fumetto pubblicando “La vie en rouge” nella raccolta a fumetti “Sesso col coltello” (edizioni Cut-Up), un adattamento dell’omonimo libro di Alda Teodorani. Dopo alcune esperienze è approdata nel mondo Marvel, per essere infine scelta come artista principale nella seconda serie di “Ultimate Comics: Spider-Man” (2011), dove appunto appare per la prima volta Miles Morales.

Vince così l’Eagle Award e il Harvey Awards come “miglior artista emergente” e da allora la sua carriera prende il volo. Nel 2012 è stata scelta, insieme a Laura Zuccheri, per disegnare il manifesto del “Lucca Comics & Games” mentre due anni dopo firma la copertina, in coppia con Annalisa Leoni, del dodicesimo numero del Dylan Dog Color Fest.