> > Moana Pozzi demolita da Salieri: "Deludente, non valeva nulla"

Moana Pozzi demolita da Salieri: "Deludente, non valeva nulla"

moana pozzi

Da sempre considerata una leggenda nel settore del cinema hard, la figura di Moana Pozzi è stata demolita dal regista Mario Salieri

Moana Pozzi è sempre stata un mito, soprattutto dopo la sua prematura quanto misteriosa scomparsa all’età di 33 anni. Nata a Genova il 27 aprile 1961, la sua prima pellicola a luci rosse risale al 1987, dove venne accreditata con il suo nome fin dal titolo, Fantastica Moana, per la regia di Riccardo Schicchi. Entrata nell’agenzia del futuro marito di Eva Henger, nello stesso anno partecipò allo spettacolo dal vivo Curve deliziose che la lanciò del tutto nel mondo del porno.

Personaggio molto discusso non solo per il genere hardcore grazie a cui divenne famosa, Moana Pozzi ebbe anche una popolare esperienza in politica. Fu per 4 mesi al centro dell’attenzione mediatica nel corso delle elezioni politiche del 1992, nel pieno dell’inchiesta Mani pulite. Con il Partito dell’Amore, l’attrice a luci fu invitata anche a Tribuna elettorale e riuscì a farsi conoscere persino all’estero. La donna morirà poi all’Hôtel-Dieu di Lione, dov’era stata ricoverata il 15 settembre 1994: le cause del suo decesso sono però sempre rimaste avvolte nel mistero.

Moana Pozzi nelle parole di Salieri

Di recente, la sua figura come attrice porno è stata però fatta a pezzi dal regista Mario Salieri. La leggendaria Moana è stata infatti da lui definita come “l’attrice porno che mi ha deluso di più. Era una donna molto intelligente e piacevole, con la quale si conversava che era una meraviglia. Ma sul set per le scene di sesso era una statua, una cosa davvero indescrivibile. Per riuscire a tirarle fuori qualche emozione bisognava lavorarci tantissimo. Come attrice a mio avviso non valeva nulla”.