> > Verissimo, Gerry Scotti in lacrime: “Veronica non ce l’ha fatta”

Verissimo, Gerry Scotti in lacrime: “Veronica non ce l’ha fatta”

Verissimo Gerry Scotti in lacrime

Gerry Scotti ospite di Silvia Toffanin a Verissimo ha raccontato della sua esperienza con il Coronavirus.

Durante la trasmissione Verissimo in onda su Canale 5 Gerry Scotti ospite di Silvia Toffanin ha raccontato con tono emozionato la sua esperienza durante il periodo di positività al Coronavirus. In particolare nel periodo in cui è stato ricoverato nel reparto covid ha parlato di come tra i vari pazienti presenti lui fosse il più sano di tutti.

Eppure anche in questo periodo di difficoltà il noto conduttore non ha mancato di evidenziare come in questi momenti sia importante reagire e non rimanere inermi davanti alla situazione. Al termine dell’intervista Gerry Scotti non ha mancato di raccontare Veronica Franco la ragazza deceduta in seguito a gravi complicazioni della leucemia e che aveva stupito tutti cantando l’Hallelujah di Leonard Cohen durante la trasmissione Tu si que vales. Di lei ha detto in lacrime: “Se fosse riuscita ad arrivare alla finale, avrebbe vinto”.

Verissimo, Gerry Scotti in lacrime

Ospite di Silvia Toffanin negli studi di Verissimo in onda su Canale 5 Gerry Scotti si è raccontato parlando della sua esperienza con il Coronavirus. Il noto conduttore ha infatti sottolineato come in questi momenti sia fondamentale reagire e non rimanere fermi: “Ero in un reparto Covid, quindi l’atmosfera la puoi ben capire. Il più sano ero io, tutti gli altri avevano una forma anche molto più pesante, tra caschi, intubazione, macchine di respirazione. Il panorama era questo, o rimani inerme o reagisci”.

Nell’ultima parte dell’intervista Scotti è scoppiato in lacrime parlando della scomparsa di Veronica Franco, la ragazza che stregò il palco di Tu si que vales interpretando l’Hallelujah di Leonard Cohen: “Se fosse riuscita ad arrivare alla finale, avrebbe vinto. Purtroppo non ce l’ha fatta”, ha detto, affermando che Veronica è la “vincitrice morale”.