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Lucca: un uomo obbligava la ex a prostituirsi

Polizia

È stato arrestato a Lucca un uomo con l'accusa di sfruttamento della prostituzione, infatti obbligava la ex fidanzata a vendere il suo corpo, sotto pesanti minacce.

I carabinieri di Lucca stanno indagando su un caso di sfruttamento della prostituzione, crimine di cui si è macchiato un uomo che fra l’altro era anche latitante.

Arrestato uomo latitante a Lucca

Ricercato per sfruttamento della prostituzione e latitanza, un uomo è stato arrestato dalla polizia di Lucca per puro caso.

Infatti erano sulle sue tracce da tempo ma sono riusciti a incastrarlo solo grazie ai controlli effettuati dalla Questura di Lucca in seguito alla richiesta per il permesso di soggiorno.

I fatti risalgono al 2018 e in realtà si sono svolti a Pisa, però per il permesso di soggiorno l’uomo si è recato solo recentemente all’ufficio immigrazione di Lucca.

Coraggiosamente, la sua ex ha deciso di denunciarlo dopo che più volte aveva tentato di uscire da questa spirale di violenza. Se non si prostituiva la minacciava e la aggrediva fisicamente.

L’arresto del latitante a Lucca

Dopo le denunce della nigeriana verso il suo compaesano, gli agenti hanno iniziato a cercarlo ma l’uomo è di fatto scomparso dalla circolazione.

Fino a poco fa quando appunto ha dovuto rinnovare la documentazione per rimanere in Italia.

Così sono iniziati i controlli e nella mattinata del 17 febbraio le forze dell’ordine lo hanno arrestato per sfruttamento della prostituzione e latitanza, infatti su di lui pendeva un’ordinanza di carcerazione per lo stesso motivo.

Sconterà 5 anni nel carcere di Lucca e dovrà pagare una multa di 10mila euro.