> > Malattia X, l'allarme degli esperti: "20 volte più letale del Covid"

Malattia X, l'allarme degli esperti: "20 volte più letale del Covid"

L'Oms pensa, intanto, ad attivare il protocollo PRET

L'Oms pensa, intanto, ad attivare il protocollo PRET

Il Covid è stato la prima malattia X, ma può succedere ancora” a dirlo è stato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, lo scorso gennaio al World Economic Forum di Davos. L’allerme di una nuova malattia è stato ripetuto anche in altre occasioni e preoccupa molti esperti.

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Allarme Malattia X: “20 volte più letale del Covid”

L’Organizzazione mondiale della Sanità è tornata ad alzare il livello d’attenzione sulla malattia X: secondo gli esperti potrebbe essere 20 volte più letale del Covid. Il direttore generale dell’Oms e biologo esperto in immunologia Tedros Adhanom Ghebreyesus ha spiegato: “Tutti gli anni l’Oms stila una lista delle malattie emergenti. Abbiamo inserito Mers, Zika, Ebola. Ma abbiamo detto anche che ci sono cose che potrebbero succedere e che oggi non conosciamo. Gli ha abbiamo dato il nome di ‘malattia X’“. Si tratta, quindi, di una malattia ipotetica, provocata da un agente patogeno che ancora non è stato identificato dagli scienziati.

Il protocollo PRET

Secondo quanto scritto da il Giornale d’Italia, c’è la possibilità che da maggio venga attivato dall’Oms il protocollo PRET (Preparedness and Resilience for Emerging Threats): un approccio che applica una modalità di lente di trasmissione alla preparazione alle future pandemie.

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