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Migranti: 13 imbarcazioni hanno raggiunto Lampedusa in meno di un'ora

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In neanche un'ora a Lampedusa sbarcano tredici imbarcazioni con migranti: è sempre più caos sull'isola siciliana

Ancora caos a Lampedusa in seguito a ben tredici sbarchi avvenuti nell’arco di neanche un’ora. Complici le buone condizioni del mare, in tanti si sono messi in viaggio verso l’Italia procedendo a gruppi di quattro o cinque. Molti migranti sono stati trasportati dai barchini alle motovedette della guardia di finanza, anche se al momento non si sa il numero di rifugiati sbarcati Lampedusa.

In neanche un’ora a Lampedusa sbarcano tredici imbarcazioni con migranti: è sempre più caos sull’isola siciliana

Non si tratterebbe solo del ‘fronte tunisino’, dietro l’arrivo dei tanti migranti bengalesi, egiziani, pakistani, siriani e tunisini, ma anche quello libico. Alcuni di questi, specialmente i più giovani, hanno affermato di essere salpati da Zuwara. Nel mentre la Croce rossa continua nel proprio lavoro facendo da spola da molo Favarolo verso l’hotspot, che ha ormai superato il migliaio di migranti ospitati.

Se quasi duecento sono stati trasferiti a Bergamo, altri 450 sono stati imbarcati sul traghetto di linea Galaxy arrivato a Porto Empedocle, lì dove era presente anche il prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Il sindaco di Porto Empedocle, Calogero Martello, è stato contattato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che gli ha manifestato la piena vicinanza del governo.

Hotspot a Porto Empedocle: i lavori continuano

Lo stesso Piantedosi ha rassicurato il primo cittadino di Porto Empedocle sulla conclusione dei lavori per la creazione dell’hotspot: “I lavori per la creazione dell’hotspot di Porto Empedocle stanno proseguendo alla massima velocità possibile. Contiamo in una sostanziale anticipazione rispetto al termine di fine lavori che è fissato per novembre” ha spiegato il prefetto Romano.

L’hotspot sarà collegato a quello di Lampedusa dalla stessa gestione, la Croce Rossa. I due hotspot devono essere visti come una sorta di ponte: quello di Lampedusa accoglie in prima battuta e quello di Porto Empedocle instrada, il più velocemente possibile, verso i pullman. Sarà strutturato come una sorta di stazione dei bus, con una corsia protetta di entrata e uscita e con lettini in numero sufficiente per ospitare diverse centinaia di persone per una o, al massimo, due notti” ha concluso Romano.