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Autista Atm aggredito mentre è in servizio: a salvarlo altri passeggeri a bordo

Militari

L'autista di un autobus Atm è stato minacciato e aggredito da due passeggeri mentre prestava servizio nel comune di Gorgonzola (MI): provvidenziale l'intervento delle altre persone a bordo

Paura a Milano. L’autista di un autobus Atm è stato minacciato e aggredito da due passeggeri mentre prestava servizio nel comune di Gorgonzola. A salvarlo altri viaggiatori presenti a bordo, senza i quali la violenza avrebbero avuto con ogni probabilità esiti tragici.

La dinamica dell’aggressione

La vicenda è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 12 luglio. Gli sconosciuti hanno iniziato improvvisamente a inveire contro il conducente e a pretendere di salire a bordo, evidentemente senza che fosse possibile. Davanti alla negazione dell’autista, i due hanno dapprima iniziato a gridare, per poi scagliarsi contro di lui tentando di linciarlo con pugni e spintoni. L’intervento di alcuni passeggeri del mezzo è stato provvidenziale poiché, messisi letteralmente in mezzo, hanno impedito agli aggressori di avventarsi sull’uomo alla guida.

Le reazioni della politica

Dal centrodestra commenta duramente i fatti l’assessore lombardo alla Sicurezza Romano La Russa:

«Una violenza dilagante che è inaccettabile e che mette a rischio tutti i giorni l’incolumità dei lavoratori del trasporto pubblico locale. Esprimo la mia solidarietà al conducente e mi preme ringraziare i passeggeri che hanno difeso l’autista e hanno impedito che l’aggressione comportasse conseguenze ancora più gravi. Mi auguro, inoltre, che l’operatore sia a conoscenza della possibilità di essere risarcito grazie al fondo di indennizzo da me voluto e creato nella passata legislatura a favore degli operatori del trasporto pubblico regionale e locale vittime di reati subiti nello svolgimento dei propri compiti di servizio. Una misura importante che vuole affermare con forza la presenza di Regione Lombardia al fianco dei lavoratori del trasporto pubblico. Quest’anno già due operatori aggrediti hanno chiesto l’attivazione del nostro fondo e sono stati risarciti».