> > Morta Rebecca Braglia, ricoverata dopo un placcaggio

Morta Rebecca Braglia, ricoverata dopo un placcaggio

Rebecca Braglia

Cesena, muore Rebecca Braglia, la rugbista di 18 anni ricoverata dopo un placcaggio. A dare l'annuncio è il padre Giuliano

Rebecca Braglia, la 18enne rugbista ricoverata dopo un placcaggio, non ce l’ha fatta. E’ deceduta nel primo pomeriggio di mercoledì 2 maggio 2018. La rugbista degli Amatori Parma è stata ricoverata domenica 29 aprile, dopo aver riportato un trauma cranico conseguente a un placcaggio nella partita di domenica. Durante l’azione, ha battuto la nuca e, dopo essere stata soccorsa sul campo, è stata operata. La ragazza, originaria di Reggio Emilia, è morta all’ospedale Bufalini di Cesena. A dare notizia della morte, con un messaggio sui social, è stata la società per cui giocava.

Rebecca Braglia è morta

“Amatori Parma Rugby, profondamente sconvolta, si trova costretta a comunicare che è scomparsa l’atleta Rebecca Braglia”, così scrive la società su Facebook. “Tutta la famiglia blu celeste esprime un costernato e profondo dolore per l’improvvisa perdita di una ragazza straordinaria, nonché giocatrice molto amata e stimata, che in questi anni di attività sportiva ha tanto contribuito alla crescita e allo sviluppo del rugby femminile in Emilia Romagna”, si legge nel post.

Rebecca Braglia è caduta durante la partita di domenica 29 aprile, a Ravenna. Ha sbattuto violentemente la testa e, dopo l’operazione, è stata ricoverata nel reparto di rianimazione, in gravissime condizioni. Il padre ha subito chiesto aiuto ai tanti amici della figlia: “Oramai la medicina ha esaurito le munizioni, la Fede no. Pregate per Rebecca”, ha scritto su Facebook.

Giuliano Braglia, padre di Rebecca, ha postato l’appello nella notte fra lunedì 30 aprile e martedì 1 maggio. “Non resta che pregare”: i medici hanno fatto tutto il possibile, ma le sue condizioni sono state giudicate gravi. Molti sono stati i commenti e i messaggi di vicinanza. “Sono la mamma di un bimbo che pratica rugby. Ci uniamo in preghiera perché Rebecca possa tornare tra noi più forte e balla di prima”. E ancora: “Ero lì in pronto soccorso quando ho visto Rebecca e tutte le sue compagne di squadra e amiche. Da quel momento non posso non pensarla! Vi abbraccio tutti e prego per lei e per la sua forza di vita!”.

Rebecca Braglia

La giovane ha eseguito un’azione ripetuta centinaia di volte. La dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara. Dopo aver sbattuto violentemente la testa, Rebecca è rimasta a terra priva di sensi. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Cesena per un trauma cranico, la 18enne non ce l’ha fatta. Dopo due giorni in rianimazione, Rebecca è deceduta nel pomeriggio di mercoledì 2 maggio 2018.

Le parole del padre

Troppo gravi le conseguenze del trauma cranico riportato in seguito a un placcaggio. I medici hanno fatto il possibile, ma Rebecca non ce l’ha fatta. A darne l’annuncio, su Facebook, il padre Giuliano. “Rebecca era una rugbista e ringrazia tutti i rugbisti, ora gioca nel campionato dei Cieli, voi dovete continuare quello terreno”, ha scritto.

Rebecca Braglia

Dopo l’annuncio della morte di Rebecca Braglia, sono molti i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia della 18enne. Ma a commuovere l’Italia intera ci ha pensato papà Giuliano.