> > Mosca, aereo di linea si schianta: nessun superstite

Mosca, aereo di linea si schianta: nessun superstite

aereo

Il bilancio dell'incidente aereo avvenuto in Russia è il peggiore che si poteva immaginare. Nessuno dei 71 passeggeri è sopravvissuto

Terribile incidente aereo in Russia, che ha avuto luogo non lontano dalla città di Mosca. Immediati i soccorsi giunti nel luogo del fattaccio, totalmente ricoperto di neve. I resti dell’aereo, che trasportava 71 passeggeri, sono distesi sul terreno per circa un chilometro. Purtroppo, non ci sarebbero sopravvissuti a questo terribile disastro. Tra le vite spezzate nell’incidente aereo, anche un bambino e due ragazzini adolescenti.

Aereo precipitato a Mosca

Un uno volo della Saratov Airlines, un aereo di linea russo, si è schiantato poco fuori la città di Mosca, pochi istanti successivi al suo decollo dall’aeroporto di Domodedovo. Purtroppo, non ci sono superstiti tra le 71 persone a bordo. Nello specifico, vi erano 65 passeggeri, tra cui due adolescenti ed un bimbo. Sei, invece, erano i membri dell’equipaggio. Tra le vite spezzate nell’incidente aereo, si annovererebbero anche tre cittadini stranieri, di cui uno di nazionalità svizzera. Circa 60 passeggeri erano originari della regione. Il premier Vladimir Putin ha prontamente fatto le sue più sentite condoglianze ai cari dei deceduti. Ha anche deciso di posticipare il suo impegno lavorativo a Soci, previsto inizialmente per lunedì 12 febbraio.

aereo

Probabili dinamiche dell’incidente

L’aereo si trattava di un Antonov An-14. Il velivolo era in attività da più di sette anni e mezzo. Aveva lasciato l’aeroporto Domodedovo di Mosca alle 14.21 ora locale, per poi non apparire più sui radar. Il volo aveva come arrivo Orsk, al confine con il Kazakhstan.

È ancora troppo presto perché le dinamiche dell’incidente aereo possano essere totalmente chiare. Il ministero dei Trasporti locale sta considerando più possibilità ipotetiche. Potrebbero aver influito drammaticamente le cattive condizioni atmosferiche, l’errore umano oppure un guasto tecnico. O tutte queste componenti sommate assieme. Gazeta.ru ha diffuso la notizia che il comandante aveva chiesto l’autorizzazione a un atterraggio di emergenza, dovuto ad un malfunzionamento tecnico. Secondo l’agenzia Interfax, invece, l’aereo avrebbe avuto uno scontro con un elicottero postale. Tuttavia, le Poste russe non solo hanno affermato che nessun loro mezzo è stato coinvolto nel fattaccio, ma che non vi era la presenza di elicotteri della loro flotta nell’area moscovita. È stato invece confermato che l’aereo stesse trasportando un sacco postale del peso di circa 30 chili. Questo spiegherebbe il ritrovamento di numerose buste sul luogo del fatale impatto.

Stando a quanto ha affermato l’agenzia Tass, lo spettacolo è raccapricciante. Ci sarebbero frammenti del velivolo e corpi senza vita disseminati per circa un chilometro nei pressi del piccolo centro di Stepanovskoe. Sul luogo sono giunti circa 150 soccorritori e 20 veicoli. Il loro lavoro però è molto complicato. Le operazioni di recupero dei rottami e delle salme sono infatti rese difficoltose dalla coltre di neve molto spessa. Tuttavia, è stato possibile recuperare una scatola nera. È stata istituita un’unità di crisi nell’aeroporto di Domodedovo, il secondo scalo di Mosca.

Alcune persone hanno dichiarato di aver assistito all’esplosione, e successivamente l’aereo precipitare in fiamme. Tuttavia, non è chiaro come abbiano potuto assistere al tutto, a causa della visibilità molto ridotta nell’area.