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Muore di leucemia dopo una lunga battaglia: giovane papà lascia bimba di 4 anni

leucemia

Muore di leucemia dopo una lunga e dolorosa battaglia: è il caso del giovane papà trevigiano Michael Vidori, che lascia una moglie e una bimba di 4 anni.

La leucemia è un terribile male. Un tumore delle cellule del sangue che ne provoca una interferenza nella crescita e nello sviluppo normale delle stesse. Colpisce tramite una sfrenata e incontrollata produzione di globuli bianchi non perfettamente sviluppati. Il nome di leucemia raccoglie in se una ampia gamma di diverse specie di questo male.

Quel che ci interessa è che è un male curabile, che si può individuare tramite le analisi del sangue o tramite biopsia. In Italia si stima vi siano circa 15 casi ogni 100.000, all’anno, con una incidenza maggiore per gli uomini rispetto alle donne. Uomini e donne di età adulta, ma non sono esenti da questo male i pazienti di giovane età.

Stroncato dalla Leucemia

Lasciandoci dietro le statistiche, dobbiamo calarci nella realtà. Siamo a Valdobbiene, nel trevigiano, dove un giovane appena 29 anni, è morto dopo una lunga e dolorosa battaglia contro la leucemia. Si tratta di Michael Vidori, giovane padre che lascia la moglie Mary e la figlia di appena 4 anni.

Il funerale

Il giovane paziente è stato ricordato lunedì durante la funzione funebre. Affollatissima la Chiesa di Valdobbiene, in onore del giovane, gremita di amici, parenti, colleghi di lavoro, conoscenti e parenti. Viene ricordato da tutti come un ragazzo onesto, amante della vita e del proprio lavoro. Capace di affrontare con determinazione, dedizione cuore ogni lavoro. Attento alle relazioni umane e solare. Un lavoratore instancabile e un guerriero. Un guerriero che neanche durante il decorso della leucemia si è arreso e ha continuato a combattere.

Il ricordo del giovane

Proprio il suo carattere solare e determinato lo ha aiutato nei mesi della malattia, aiutandolo a non perdere mai la propria dignità, e a non far pesare a nessuno l’oscuro male che lo stava divorando. Toccanti anche le parole del sacerdote, Don Romeo Penon, che ha ringraziato quanti sono accorsi ai funerali del giovane. La presenza di molti è stata testimonianza dell’affetto nutrito nei confronti del giovane Vidori. Anche se la leucemia lo ha vinto, il ricordo del giovane padre non si è spento nella comunità, che si è stretta nel dolore attorno alla famiglia Vidori.

I genitori del giovane, Elena e Valter Vidori, hanno ringraziato quanti si sono uniti a loro nella dolorosa scomparsa del loro figlio. Hanno inoltre ringraziato l’intera equipe del reparto di Ematologia dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre (Venezia), per aver sempre accudito con umanità, gentilezza e professionalità il doloroso calvario che ha investito il giovane Michael Vidori. Li hanno inoltre ringraziati per essere stati sempre un appoggio sicuro anche per loro, durante tutto l’arco della malattia.