Chiara Nava Un uomo di 70 anni, Roberto Tatasciore, ha deciso di soffocare il fratello disabile, Antonio, di 74 anni, per poi togliersi la vita. L’uomo si è impiccato nella sua abitazione.
- LEGGI ANCHE: Omicidio-suicidio a Trani, uccide la moglie e si toglie la vita. La figlia: “Mamma non lo meritavi”
Omicidio-suicidio a Ortona: soffoca il fratello disabile e si toglie la vita
Terribile omicidio-suicidio a Ortona, in provincia di Chieti. Roberto Tatasciore, un uomo di 70 anni, ha soffocato il fratello disabile Antonio, di 74 anni, poi si è tolto la vita impiccandosi in casa. Una terribile tragedia di disperazione, avvenuta in un appartamento in via Tripoli. L’allarme è stato lanciato dal terzo fratello, Tommaso, che era andato a trovarli e ha scoperto i due cadaveri. L’uomo ha subito chiamato i soccorsi.
Omicidio-suicidio a Ortona: le indagini
Su questo caso stanno indagando i carabinieri di Ortona, guidati dal comandante Luigi Grella. Il 70enne, secondo quanto appreso, si prendeva personalmente cura del fratello paralizzato, che aveva bisogno di essere accudito costantemente. Stavano aspettando una chiamata da una struttura sanitaria in modo che Antonio venisse ricoverato. Per il momento non è chiaro cosa sia scattato nella mente di Roberto, che si era sempre occupato con grande amore di suo fratello, con l’aiuto dell’altro fratello Tommaso.
