> > Ottiene un posto alla NASA: cacciato per un tweet

Ottiene un posto alla NASA: cacciato per un tweet

nasa

Giovane ottiene un posto di tirocinante alla NASA ma lo perde per colpa di un commento inappropriato su twitter

Ottenere un posto di tirocinante alla NASA, il sogno di qualunque persona che desideri lavorare nel settore aeronautico. Questa incredibile opportunità è capitata ad una ragazza, che però a causa di un infelice commento su twitter, è stata bandita dal programma e non ha neppure potuto iniziare il tirocinio.

Perde il posto per colpa di un post su twitter

La NASA (acronimo di National Aeronautics and Space Administration), istituita nel 1958, è l’agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti d’America e della ricerca aerospaziale. Non solo è l’agenzia spaziale più famosa del mondo ma è anche diventata un’icona e il sogno di chiunque desideri lavorare nel settore. Un lavoro al suo interno è estremamente ambito e per questo motivo è molto difficile ottenerlo. Ha avuto questa fortuna una ragazza che era stata assunta, con merito, per un tirocinio. Probabilmente guidata dall’euforia e dall’entusiasmo ha voluto condividere la sua gioia con un infelice post sul social network twitter: ” Everyone shut the fuck up! I got accepted for a NASA internship” (tradotto suona più o meno così ” «Chiudete tutti quella c***o di bocca: mi hanno accettato per il tirocinio alla Nasa!».) Ben presto il suo post ha attirato il commento di un uomo, Homer Hickman, che ha risposto con una parola sola “Language“, esplicito invito alla ragazza di utilizzare un linguaggio più adeguato, data anche l’importanza dell’agenzia per cui andrà a lavorare . Non contenta la ragazza risponde al commento in questo modo: “Suck my dick and balls, i’m working at NASA” frase che non necessita di traduzione. Il pronto commento dell’uomo, che sicuramente la neo tirocinante non poteva aspettarsi è: “And I am on the National Space Council that oversees NASA” («E io lavoro per il consiglio nazionale dello spazio che controlla la Nasa».)

L’epilogo della vicenda e il commento di Hickman

La severissima punizione per il comportamento della giovane è stata l’espulsione dal tirocinio ancor prima che questo iniziasse. La ragazza, per la vergogna, si è addirittura cancellata da twitter. Homer Hickman ha commentato la vicenda così: “«Sono un veterano del Vietnam, sentire certe parole non mi scandalizza, ma vederle associate ad un’importante istituzione di cui faccio parte mi dà molto fastidio. Come se non bastasse, gli amici di quella ragazza hanno replicato con insulti e altri termini scurrili, quindi alla fine ho bloccato tutti e fatto finta di niente». Ma secondo le dichiarazioni dell’uomo non è stata colpa sua se la ragazza è stata espulsa, in quanto ammette di non avere alcun potere decisionale su chi viene assunto o meno alla NASA. La colpa sarebbe da attribuire agli amici della ragazza che hanno iniziato ad utilizzare l’hashtag #NASA, comportamento che deve aver attirato l’attenzione di qualcuno all’interno dell’agenzia che ha preso questo provvedimento. Hickman però non sembra essere arrabbiato per la vicenda, anzi l’epilogo della storia è il seguente: ” «Ho parlato con quella ragazza e, dopo aver analizzato il suo curriculum, sono certo che merita una possibilità all’interno dell’industria aerospaziale, sto facendo tutto il possibile per trovarle un incarico che sia anche meglio di quello alla Nasa» – ha concluso Homer Hickam – «Mi sono anche assicurato che, alla Nasa, non sia registrato questo episodio a carico della ragazza, che può tranquillamente fare domanda per un altro posto da tirocinante».