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Papa: "Comunione ai divorziati anche senza astenersi dal sesso"

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Comunione ai divorziati senza astenersi dal sesso? "È magistero autentico", dice Papa Francesco

A sette anni circa dalla pubblicazione della ‘Amoris Laetitia‘, Papa Francesco parla sulla possibilità che una coppia di divorziati e risposati possa accedere al sacramento della comunione, pur senza astenersi dai rapporti sessuali: “È magistero autentico“.

Comunione ai divorziati senza astenersi dal sesso? “È magistero autentico“, dice Papa Francesco

Papa Francesco mantiene “la proposta della piena continenza per i divorziati e i risposati in una nuova unione, ma ammette che vi possano essere difficoltà nel praticarla e quindi permette in certi casi, dopo un adeguato discernimento, l’amministrazione del sacramento della Riconciliazione anche quando non si riesca a essere fedeli alla continenza proposta dalla Chiesa“.

È quanto si legge nella lettera al Delegato della Regione Pastorale di Buenos Aires da parte di Papa Francesco. Come sottolinea il Dicastero, la ‘Amoris Laetitia‘ è un “documento del magistero pontificio ordinario, verso cui tutti sono chiamati ad offrire l’ossequio dell’intelligenza e della volontà“.

Si ritiene dunque possibile che “l’Ordinario di una diocesi stabilisca alcuni criteri che, in linea con l’insegnamento della Chiesa, possano aiutare i sacerdoti nell’accompagnamento e nel discernimento delle persone divorziate che vivono in una nuova unione“.

L’arcivescovo emerito di Praga, card. Dominik Duka, nella serie di domande poste al pontefice alla Conferenza episcopale ceca del 13 luglio scorso faceva riferimento al testo dei vescovi della Regione Pastorale di Buenos Aires e chiedeva se la risposta di papa Francesco possa considerarsi un’affermazione del Magistero ordinario della Chiesa.

Stando a quanto asserito dal Dicastero, come indicato nel rescritto che accompagna i due documenti sugli Acta Apostolicae Sedis, questi vengono pubblicati “velut Magisterium authenticum“, cioè come Magistero autentico.