Papa Francesco torna sulla situazione di tensione che si sta vivendo fortissima in questi giorni, tra Russia e Ucraina e fa riferimento alle guerre in tutto il mondo: “Dobbiamo vergognarci tutti”.
L’intervento di Papa Francesco da Città del Vaticano
È tornato a parlare Papa Francesco da Città del Vaticano, in questo 18 febbraio, della situazione pericolosa che si sta vivendo al confine tra Russia e Ucraina, con la minaccia di una nuova e terribile guerra. Il pontefice ha lanciato un nuovo appello di pace e spera di essere ascoltato da chiunque nel mondo.
Le parole del Papa sulla situazione in Ucraina
Il Papa argentino è intervenuto durante l’udienza alle Chiese orientali, appellandosi al buon senso degli uomini: “Come in questo momento, in cui ci sono tante guerre dappertutto, questo appello sia dei Papi sia degli uomini e donne di buona volontà è inascoltato. Sembra che il premio più grande per la pace si dovrebbe dare alle guerre: una contraddizione! Siamo attaccati alle guerre, e questo è tragico. L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. È campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti. Dobbiamo pregare e chiedere perdono per questo atteggiamento.” Papa Francesco fa poi riferimento direttamente a quello che sta accadendo nell’Est Europa: “Venti minacciosi soffiano ancora nelle steppe dell’Europa Orientale, accendendo le micce e i fuochi delle armi e lasciando gelidi i cuori dei poveri e degli innocenti. Questi non contano.”