Letta è già al lavoro per valutare la presenza di condizioni per anticipare il congresso del Partito Democratico. L’annuncio arriva dalla portavoce del segretario PD Monica Nardi. Quest’ultima – riporta ANSA – era stata sentita circa l’ipotesi di anticipare i tempi per i gazebo nelle piazze: “È al lavoro per verificare le condizioni politiche e la fattibilità procedurale per anticipare il congresso, cercando un punto di caduta tra la necessità di fare un processo costituente e arrivare a una nuova leadership”, ha affermato.
PD, il segretario Letta potrebbe anticipare il congresso
Intanto il segretario del PD ha scritto una lettera pubblicata nelle scorse ore dal Corriere della Sera. Nel corso della sua lunga riflessione non sono mancate dure critiche nei confronti della politica portata avanti dal Governo Meloni: “Chi fosse Giorgia Meloni e che tipo di posizionamento avesse la sua coalizione era noto prima del voto. Noto a noi, quantomeno. L’esordio del governo ha surclassato ogni previsione. Un debutto a base di selezione anticostituzionale dei migranti, tentativi di compressione della libera espressione del dissenso, afonia sul lavoro e contro il caro vita, tentennamenti sulla politica economica”.
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La replica di Calenda: “Il PD non può fare piagnistei”
Nel frattempo è arrivata la pronta risposta da parte del leader di Azione Calenda: “Caro Enrico Letta c’è una sola cosa che un grande partito come il Pd non può davvero mai fare: il piagnisteo. Dalle bollette, alle regionali vi abbiamo offerto collaborazione sui contenuti. Decidete liberamente. Ma senza vittimismi”.