> > Per Bill Gates la fine della pandemia non è vicina: “Ora i paesi poveri sa...

Per Bill Gates la fine della pandemia non è vicina: “Ora i paesi poveri saranno più colpiti”

Bill Gates

Per Bill Gates la fine della pandemia non è vicina: “Paesi poveri più colpiti, in Africa solo il 4% della popolazione africana ha ricevuto la prima dose"

Per Bill Gates non ci sono dubbi, la fine della pandemia da coronavirus non è vicina: e ora “i paesi poveri saranno più colpiti”. Il magnate lo ha affermato nel report Goalkeepers 2021 redatto dalla fondazione che Gates aveva creato assieme alla moglie Melinda. In termini di covid ed effetti economici di lungo corso Bill Gates ha una teoria: dato che con la variante Delta la fine dell’emergenza non è più così vicina bisogna fare due conti e correre ai ripari.

Bill Gates: la fine della pandemia “è ancora lontana, in Africa vaccinato solo il 4%”

Se è vero infatti che “oltre un miliardo di persone sono state vaccinate, solo il 4% della popolazione africana ha ricevuto la prima dose di vaccino e questo rende complicato fermare questa pandemia”. Insomma, il nuovo allarme lanciato da Bill Gates punta dritto alla distribuzione planetaria dei vaccini, più che alla massa critica che le loro somministrazioni stanno facendo nella parte ricca del mondo.

Fine della pandemia: Bill Gates lancia l’allarme Variante Delta e paesi poveri

Ha spiegato Gates: “Il Covid ha ucciso oltre 4 milioni di persone nel mondo ma ora la variante Delta si sta diffondendo anche nei paesi che finora erano stati risparmiati e ogni infezione può generare nuove varianti che possono diffondersi poi in tutto il mondo”. È il motivo per cui Gates, ha ufficialmente chiesto ai paesi più ricchi di “accelerare sul vaccino anche per i Paesi poveri”.

Ecco chi sarà “colpito di più”: l’allarme di Bill Gates sulla fine della pandemia che è ancora lontana

Poi la chiosa: “Fino a quando non è arrivata la variante Delta, per una serie di motivi, i paesi a basso reddito non avevano dovuto affrontare un’epidemia devastante come accaduto ai paesi più ricchi. Ora, però, nella maggior parte delle località africane i casi aumentano e si prevede che avranno molti decessi legati al covid. Quindi saranno proprio loro i più colpiti dalla coda della pandemia”.