> > Bibbiano, Laura Pausini al M5S: "Non strumentalizzare le mie parole"

Bibbiano, Laura Pausini al M5S: "Non strumentalizzare le mie parole"

Laura Pausini

Dopo il suo post sullo scandalo dei bambini di Bibbiano, Carlo Sibilia del M5S ringrazia la cantante la quale, assieme a Fiorella Mannoia, replica.

“Ho chiesto di non strumentalizzare le mie parole che non sono un messaggio politico. Come non lo erano quelle dedicate ai bimbi morti nei barconi. Sto dalla parte dei bambini. Sempre. Grazie mille. Grazie Fiorella Mannoia” scrive su Twitter Laura Pausini, riferendosi al suo intervento sullo scandalo di Bibbiano e rivolgendosi indirettamente al MoVimento 5 Stelle.

Carlo Sibilia ringrazia Laura Pausini

La cantante in questi giorni è stata spesso attaccata sui social, con chi le ha fatto notare di aver puntato il dito contro chi per il momento è solo indagato per abuso d’ufficio. “Non è così, non ho insultato è accusato nessuno. Certo ho letto di tutto e di più su questo argomento e sono molto triste per questi bambini. Mi sento così come quando leggo dei bimbi morti sui barconi. Non se ne può più” ha specificato però la 45enne.

Nel suo post su Facebook Laura Pausini aveva subito puntualizzato: “Non parlo di politica, parlo di umanità, di rispetto, di diritto alla Vita”. Due giorni dopo però Carlo Sibilia, Sottosegretario al Ministero dell’Interno in quota 5 Stelle, rilancia le parole della cantante ringraziandola e scrivendo: “La stampa italiana fa proprio fatica a parlare della tristissima storia di Bibbiano. Per fortuna c’è chi ci aiuta a tenere alta l’attenzione. Dateci una mano anche voi”.

La replica di Fiorella Mannoia

A stretto giro però arriva la replica di Fiorella Mannoia che su Twitter si sfoga: “Lo vedete come fate? State strumentalizzando qualsiasi cosa per motivi politici. Cantanti, bambini.. ma non vi vergognate? La faccenda di Bibbiano è grave e seria. Smettetela di strumentalizzarla, i bambini e le famiglie non lo meritano. Che sia fatta luce su questo schifo al più presto”.

L’esponente pentastellato risponde: “Mi sono limitato a ringraziare chi ha scritto pensieri che condivido. Sono pubblici. Ho condiviso e ringraziato. Perché sono (momentaneamente) un politico dovrei smettere di ringraziare, retwittare, vivere? Ognuno faccia la sua parte per fare luce su questo schifo. Non dividiamoci“.

La Mannoia però accusa: “State attaccando il cappello su questa storia triste approfittando per screditare l’avversario (PD, ndr), fatelo su tutto, ma non sui bambini. Se veramente vogliamo stare uniti smettiamola di farne un caso politico. È un triste caso umano sul quale si deve fare luce”.