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Paolo Bonolis rivela: "Berlusconi mi voleva portavoce di Forza italia"

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Paolo Bonolis racconta di quando Silvio Berlusconi lo invitò a Palazzo Grazioli per convincerlo a diventare portavoce nazionale di Forza Italia.

In occasione della presentazione del suo primo libro “Perché parlavo da solo” Paolo Bonolis ha concesso un’intervista a Il Messaggero in cui racconta particolari inediti della sua vita, compresi alcuni inerenti il suo rapporto con Silvio Berlusconi. Per la precisione, Bonolis parla di quando l’ex Presidente del Consiglio gli propose un ruolo di primaria importanza all’interno di Forza Italia.

Paolo Bonolis, la proposta di Silvio Berlusconi

Nel corso dell’intervista, il popolare presentatore racconta di come una giorno venne invitato a un incontro a Palazzo Grazioli con Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, quest’ultimo da sempre storico braccio destro di Berlusconi e recentemente scomparso: “Berlusconi mi invitò a cena con Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. Mi disse ‘Bonolis, ho pensato al suo futuro: sarà il portavoce di Forza Italia’”.

Al ché Bonolis risposte non senza un velo di imbarazzo e incredulità: “Preside’, io manco l’ho votata”, e ricordando la grande risata che si fece l’ex Premier a questa affermazione dichiara: “Berlusconi, comunque la si pensi, è un grande”.

Il rapporto con la politica

Dopo l’aneddoto su Berlusconi, Bonolis parla anche del suo rapporto con la politica e della sua opinione su alcuni politici del momento. Il presentatore spiega infatti di non credere più a questo mondo poiché: È finita l’epoca delle ideologie, per me è diventata solo una questione aziendale. Si fa solo propaganda per restare in sella”, e alla domanda se avesse votato alle ultime elezioni risponde: “No. Non sapevo chi scegliere”.

Parlando invece come cittadino romano, Bonolis esprime infine la sua opinione su Giorgia Meloni, da molti considerata la probabile futura sindaca della capitale d’Italia: “Mah. Lei parla con grande fervore, diventa quasi credibile, ma non ha mai governato. Chissà che farebbe”.