Laura Pellegrini Si avvicina il termine ultimo per l’approvazione della Manovra e il premier Giuseppe Conte chiede a tutte le forze politiche un certo spirito di squadra. Nell’apertura del vertice, infatti, il presidente del Consiglio ha detto: “Vi prego di conservare questo generale superiore interesse”. Poi Conte ha anche aggiunto: “Questo incontro è finalizzato a organizzare meglio il lavoro e a condividere anche i tempi“. Ciò che il premeir auspica è “un approccio di metodo che ci permetta di mantenere costante il dialogo, di superare criticità qualora ci fossero e consentire al Parlamento di poter esprimere le sue sensibilità”.
Manovra, Conte: spirito di squadra
Una discussione che pare infinita quella sulla Manovra: il governo e il premier Giuseppe Conte dovranno attuare uno spirito di squadra per trovare una mediazione. Mentre prosegue lo scontro tra le forze politiche, infatti, la commissione Finanze della Camera ha riammesso l’emendamento al dl fisco che richiede di tagliare l’Iva sugli assorbenti dal 22 per cento al 10 per cento. il Partito Democratico, invece, sta concentrando i lavori sulla “plastic tax e la questione delle auto aziendali” in vista di alcuni obbiettivi quali “la crescita, di un nuovo modello di sviluppo e di una reale riconversione verde” che però “non siano percepite come un appesantimento fiscale”.
Roberto Gualtieri, infatti, ha spiegato in una nota quanto discusso nella mattinata del 14 novembre: “C’è stata un ampia condivisione della struttura e dell’impostazione” della Manovra. Tra i punti di convergenza ci sono certamente “la sterilizzazione dell’aumento dell’Iva” oltre alla “scelta di non aumentare, ma anzi di diminuire la pressione fiscale“. Infine, “un’impostazione green che fa di investimenti e riconversione ambientale un volano di crescita e sviluppo per le imprese. Questi i capisaldi”.
