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Conte parla alla Camera: "Dl Semplificazioni madre di tutte le riforme"

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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto alla Camera in risposta alle domande presentate dai vari gruppi parlamentari.

Nella giornata del 1° luglio presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto alla Camera dei Deputati rispondendo alle domande presentate dai vari gruppi parlamentari per un question time indetto alle ore 15. L’intervento del premier sarà incentrato in gran parte sulle misure messe sul tavolo dall’esecutivo per la ripartenza del Paese nell’ambito dell’emergenza coronavirus.

Intervento di Giuseppe Conte alla Camera

La prima domanda al presidente del Consiglio è stata posta in merito alle novità introdotte dal decreto Semplificazioni, dalla deputata di Italia Viva Silvia Fregolent, alla quale il premier ha risposto: “La pandemia da Covid-19 ha determinato un recessione senza precedenti. Fra gli strumenti adottati vi è il Dl Semplificazioni, con cui vogliamo intervenire sulla realizzazione delle opere pubbliche. Io ho definito il decreto la madre di tutte le riforme, con cui possiamo far correre il Paese, ed è per questo che a livello governativo ci stiamo confrontando per trovare le soluzioni migliori”.

Successivamente il focus del question time si è spostato sull’annosa questione del comparto siderurgico italiano, con il deputato di Liberi e Uguali ed ex segretario della Cgil Guglielmo Epifani che ha chiesto al premier di porsi seriamente di fronte a nodi come quello dell’ex Ilva di Taranto. In risposta a Epifani, Conte ha dichiarato che: “L’obiettivo del governo è quello di realizzare un piano strategico per la siderurgia che definisca il fabbisogno di acciaio nel paese e le condizioni di mercato su cui i produttori devono muoversi, con la consapevolezza che sono necessari elementi di protezione commerciale. In merito all’Ilva Conte ha poi aggiunto che la trattativa con ArcelorMittal e il governo sta proseguendo, valutando anche l’opportunità di un intervento pubblico come miglior garanzia per l’occupazione e la tutela ambientale.

Il nodo del taglio dell’Iva

Rispondendo alle domande del deputato leghista Riccardo Molinari sulla proposta del taglio selettivo dell’Iva, ventilata dal governo ma mai veramente approfondita, il presidente del Consiglio ha replicato come l’idea sia stata effettivamente proposta durante gli incontri di Villa Pamphilij assieme alle ipotesi di incentivi al pagamento digitale tramite cashback: “Questo governo sta lavorando ad un ampia riforma della tassazione, una riforma che ha come obiettivo la riduzione della pressione fiscale sul ceto medio. Fra le proposte durante i tavoli di confronto vi è stata anche quella di un possibili intervento sulle aliquote Iva”.

La ripartenza dell’anno scolastico

Sulla questione dell’adeguamento dell’organico docente e delle attrezzature tecnologiche in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico, il premier Conte ha così risposto alle interrogazioni dei parlamentari del Pd Graziano Delrio e Flavia Piccoli Nardelli: “Abbiamo ribadito che ha sempre tutti gli studenti torneranno a scuola per una didattica finalmente in presenza. […] Abbiamo preannunciato lo stanziamento di un miliardo di euro per la ripresa della didattica in presenza, fondi che consentiranno anche ad un di avere un maggiore organico per evitare classi sovraffollate. Potremo arrivare ad un incremento di 50mila unità tra docenti e personale Ata per il prossimo anno scolastico”.