Debora Faravelli Giorgia Meloni è la prima italiana ad essere stata eletta Presidente di un partito europeo: lunedì 28 settembre il gruppo dei conservatori e dei riformisti europei (ECR Party) l’ha scelta unanimemente come propria leader. Nessun italiano prima d’ora era mai stato a capo di una famiglia dell’Europarlamento come quella dei popolari o dei socialisti.
Giorgia Meloni leader dei conservatori europei
Dopo un dibattito durato qualche settimana, le forze componenti hanno avanzato alla diretta interessata la richiesta di disponibilità, prontamente accettata. A sceglierla sono stati i partiti vicino al presidente polacco Duda, lo spagnolo Vox e quelli dell’area di Visegràd eccetto il movimento di Orban che, seppure con posizioni molto vicine a quelle della Meloni, fa parte del PPE.
Il partito in questione, fondato nel 2009, riunisce i politici che non si sentono rappresentati né dal centrista Partito Popolare né dal più schierato a destra gruppo Identità e democrazia. La nomina a Presidente prosegue il lavoro intrapreso dalla leader di Fratelli d’Italia nel 2019, quando era riuscita a portare il suo partito nell’eurogruppo di cui faceva già parte Raffaele Fitto, oggi co-capogruppo e vice presidente dell’ECR. Una conferma anche del suo riconoscimento a livello internazionale, come dimostrato anche dalla partecipazione al convegno annuale dei conservatori in America.
Giorgia Meloni ha ringraziato la famiglia dei conservatori per la fiducia datale. Ha inoltre assicurato che “continueremo a lavorare e batterci per un’Europa confederale di stati liberi e sovrani, contro lo strapotere di tecnocrati e burocrati e per difendere la nostra identità“.
