> > "Vaccino rende liberi", consigliere no-vax cita Auschwitz: è polemica

"Vaccino rende liberi", consigliere no-vax cita Auschwitz: è polemica

consigliere no-vax auschwitz

Il fotomontaggio del consigliere no-vax su Auschwitz ha inorridito gli utenti dei social e il segretario dem Nicola Zingaretti.

Il vaccino rende liberi” al posto di “Il lavoro rende liberi”, celebre frase che era incisa nel cancello di Auschwitz. Marco Ferrara, consigliere comunale di Frosinone, ha pensato di esprimere in questo modo le sue posizioni no-vax. Il fotomontaggio pubblicato sui social network, tuttavia, ha inorridito il web. L’esponente del centrodestra, con un passato a Fratelli d’Italia (da cui è stato espulso), è stato sommerso dalle critiche.

Il fotomontaggio del consigliere no-vax

Il fotomontaggio, che da giorni gira sui gruppi dei no-vax, mette a confronto la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 all’Olocausto. La sua apparizione sulla pagina personale di un esponente politico, tuttavia, ha sconvolto in tanti sul web. Marco Ferrara ha ricevuto talmente tante critiche che soltanto pochi minuti dopo la pubblicazione ha dovuto eliminare il post.

Nicola Zingaretti, in particolare, ha definito aberrante tale uscita negazionista. Al contempo, tuttavia, qualcuno difende il consigliere. “Marco Ferrara ha espresso male il concetto del dolore“, ha dichiarato il sindaco di Frosinone, il leghista Nicola Ottaviani.

La giustificazione

Marco Ferrara, intanto, si è giustificato. “Intendevo accostare il dolore della pandemia derivante dal Covid-19 all’intensità del dolore della Shoah“, ha spiegato. Inoltre, il consigliere ha sottolineato di non essere no-vax, ma semplicemente di non volere fare il vaccino tra i primi come una cavia. Ciò, tuttavia, non è stato sufficiente a placare le polemiche.