> > Conte su dimissioni: "Nuovo governo prospettiva di salvezza nazionale"

Conte su dimissioni: "Nuovo governo prospettiva di salvezza nazionale"

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Il premier Conte ha parlato delle sue recenti dimissioni, auspicando la formazione di un nuovo governo che abbia a cuore le sorti della Repubblica.

A poche ore dall’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella il premier Giuseppe Conte ha pubblicato un posto sui social in cui ha parlato delle sue recenti dimissioni. Nel messaggio, Conte ha auspicato la formazione di un nuovo governo che abbia a cuore le sorti della Repubblica e che possa offrire una prospettiva di salvezza nazionale nel contesto della lotta alla pandemia: “L’unica cosa che davvero rileva, al di là di chi sarà chiamato a guidare l’Italia, è che la Repubblica possa rialzare la testa. Allora avremo vinto tutti, perché avrà vinto l’Italia. Quanto a me, mi ritroverete sempre, forte e appassionato, a tifare per il nostro Paese”.

Il Presidente Conte ha dato le dimissioni

“Questa mattina ho convocato un Consiglio dei Ministri per comunicare la mia intenzione di dimettermi. Poco dopo mi sono recato al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del Presidente Mattarella”, inizia così il messaggio di Conte agli italiani e pubblicato sui social. Un post dove Giuseppe Conte ha parlato di ciò che lo ha portato a dimettersi, rinnovando al contempo la sua disponibilità a mettersi al servizio di quello che ha definito “un governo che offra una prospettiva di salvezza nazionale”. Giuseppe Conte ha poi aggiunto che al momento ciò che servirà al governo sarà “un’alleanza, nelle forme in cui si potrà diversamente realizzare, di chiara lealtà europeista, in grado di attuare le decisioni che premono, per approvare una riforma elettorale di stampo proporzionale e le riforme istituzionali e costituzionali, come la sfiducia costruttiva, che garantiscano il pluralismo della rappresentanza unitamente a una maggiore stabilità del sistema politico”.

Renzi: “Non abbiamo aperto la crisi”

Il Leader di Italia Viva Matteo Renzi nell’enews numero 683 di martedì 26 gennaio con un discorso di ampio respiro ha parlato di come questo sia un periodo particolarmente delicato per l’Italia e come accettare il Recovery Plan sia per l’Italia di primaria importanza non mancando però di aggiungere: “Non è Italia Viva ad aver aperto una crisi: è l’Italia che deve affrontare una crisi da far tremare i polsi. Siamo tra i peggiori al mondo come PIL nel 2020, come rapporto popolazione/decessi per Covid, come numero di giorni di scuola persi dai ragazzi”.

Il Leader di Italia Viva non ha mancato di sottolineare come il partito a causa di determinate scelte abbia vissuto quello che lo stesso Salvini ha chiamato “Massacro mediatico”: “Il Governo Conte era nato per mandare a casa Salvini. Rivendico quella scelta. E ancora ricordo i “No, giammai” del gruppo dirigente del PD che preferiva le urne a un nuovo Governo. Cambiando idea hanno permesso di evitare un esecutivo sovranista. Anche allora fummo criticati come lo siamo oggi. Forse in questa fase il massacro mediatico che abbiamo subito è stato persino peggiore”.